Trieste, a scuola durante le vacanze per giocare e fare i compiti.
Data: Sabato, 25 dicembre 2010 ore 09:08:17 CET Argomento: Istituzioni Scolastiche
Un’iniziativa del
tutto nuova e innovativa nei metodi e negli intendimenti sarà attuata
in via sperimentale nei prossimi giorni di vacanza dall’Istituto
Comprensivo Scolastico “Italo Svevo” nel duplice intento di venire
incontro ai genitori che si trovino a dover lavorare durante le
festività natalizie e, d’altra parte, di offrire ai bambini
un’interessante alternativa allo stare a casa magari da soli e annoiati.
“Un’alternativa – ha spiegato l’Assessore comunale all’Educazione,
Infanzia e Giovani Giorgio Rossi illustrando l’iniziativa, pienamente
accolta e sostenuta dal Comune, con a fianco la dirigente scolastica
dello “Svevo” Maria Rosaria Cavalagli Orel e la funzionaria dell’Area
Educazione Cristina Sirugo – che consentirà ai bambini di ritrovarsi e
di giocare assieme a dei coetanei (e forse pure con qualche compagno di
classe), praticamente per l’intera giornata, anche affiancando al
divertimento, e per quanto necessario, un minimo di doposcuola e di
aiuto a fare i classici “compiti della vacanze””.
Nella pratica, il progetto, significativamente intitolato
“Facciamo festa… a scuola !”, prevede di ospitare alla Scuola primaria
“San Giusto Martire” di via del Trissino, durante l’intero periodo
natalizio, o meglio negli otto giorni feriali di chiusura delle scuole,
i bambini delle elementari e di Prima Media facenti capo al Polo della
“Svevo”, organizzando per loro, tra le ore 7.30 e le 16.30, un’ampia
serie di attività ludico-sportive-ricreative, creando momenti gioiosi
di gioco e, nel contempo – come detto – anche di assistenza per i
compiti scolastici.
A sostenere queste attività interverrà personale della Cooperativa
Duemilauno Agenzia Sociale, impegnata come noto da anni nel garantire
servizi socio-educativi, nonchè della Associazione sportiva ADS
“Olimpia”.
L’“Olimpia” – ha spiegato il presidente Lorenzo Robba – sarà presente
in particolare al mattino, coinvolgendo i ragazzi in giochi nella
palestra dell’istituto o negli spazi esterni della scuola, qualora le
condizioni meteorologiche lo consentano.
Nel pomeriggio invece toccherà alla Cooperativa Duemilauno realizzare –
come ha illustrato il vicepresidente Peter Volk – laboratori di
ceramica, stages multimediali per la creazione di musica con
strumentazioni elettroniche (ma sempre ispirata alle storie e ai giochi
dei più piccoli), attività di ballo, spiegazioni del linguaggio dei
segni (per incrementare la capacità di comunicazione degli alunni con i
compagni in difficoltà).
All’ora di pranzo i ragazzi potranno fare una pausa usufruendo, se
desiderato, di un servizio di catering.
L’iniziativa “Facciamo festa… a scuola !”, cui sono stati iscritti
finora una trentina di bambini, comincerà lunedì 27 dicembre e si
concluderà mercoledì 5 gennaio. Il costo previsto è contenuto in 15
Euro per bambino per l’intera giornata, ulteriormente ridotti in caso
di partecipazione più breve.
E mentre l’Assessore Rossi ha sottolineato con soddisfazione
l’esemplare novità e l’estremo interesse di questo progetto, la prof.
Cavalagli ha indicato anche “l’obiettivo di ulteriormente avvicinare e
proficuamente “fidelizzare” il bambino alla sua scuola, presentandola
non più soltanto come il luogo delle lezioni e dello studio, ma anche
come quello del gioco, del tempo libero, del divertimento in compagnia,
dove si ha piacere di andare e in cui riconoscersi. Insomma – ha detto
la Cavalagli – un progetto culturale-formativo-educativo complessivo e
“a tutto tondo” che se funzionerà potrà conoscere anche interessanti
sviluppi futuri”. (da http://bora.la/)
redazione@aetnanet.org
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