Sostegno e disabilità in programma un convegno di approfondimento promosso dalla Uil Scuola
Data: Venerdì, 09 luglio 2010 ore 11:00:00 CEST
Argomento: Eventi


Si è svolto un primo incontro con i referenti territoriali di settore per approfondire le tematiche del sostegno e dell’assistenza all’handicap, al fine di analizzare i problemi e definire le conseguenti proposte e iniziative sindacali da metter in atto.
L’incontro ha voluto soprattutto far emergere la scuola reale, quella di tutti i giorni, e il disagio che vivono quotidianamente tantissimi bambini, le loro famiglie e, nello stesso tempo, dare voce ai tantissimi insegnanti di sostegno che svolgono la loro importante funzione con impegno e specifica professionalità, e con buoni risultati, che non sempre vengono incentivati e riconosciuti.
Per qualificare maggiormente le attività di sostegno sono fondamentali per il settore gli accordi di programma con Enti locali e Asl per assistere gli studenti disabili, la stabilità del personale, i contratti pluriennali e l’organico funzionale.
L’insieme della scuola deve essere interamente coinvolta nel processo di integrazione.
La crescita degli alunni con disabilità richiede un’assunzione di responsabilità che coinvolga l’insieme del personale, sia docente che Ata.
Alla base di molte situazioni di criticità o di difficile integrazione si registra una delega pressoché totale all’insegnante di sostegno.
Proprio partendo da queste premesse, si è sviluppato un ampio dibattito al quale hanno portato un contributo tutti i presenti.
Sono state sottolineate in modo particolare le seguenti criticità:
- mancata nomina dei supplenti in caso di assenza dell’insegnante di sostegno;
- esigenza di un approfondimento sul mantenimento della suddivisione in aree nella secondaria di II grado dove, in assenza di criteri oggettivi, le nomine da un’area o dall’altra viene decisa dal dirigente scolastico;
- carenza di personale specializzato in attesa dell’approvazione del Regolamento sulla Formazione iniziale degli insegnanti;
- esigenza di una formazione degli insegnanti di sostegno di maggiore qualità (400 ore sono poche) e formazione almeno di base per gli insegnanti curricolari;
- superamento della Dotazione Organica di Sostegno e titolarità di scuola anche nel II grado;
- Organico funzionale d’istituto o di rete di scuole;
- previsione anche per gli alunni con disabilità della possibilità di fare esperienze lavorative nelle aziende, attraverso l’alternanza scuola/lavoro;
- Esame di Stato II grado: oggi la figura dell’insegnante di sostegno non è obbligatoria neanche in presenza dell’alunno disabile. Va prevista la piena compartecipazione, non limitata all’esame dell’alunno disabile, per l’esame di tutta la classe.

Alla fine dell’incontro, il coordinamento dei referenti territoriali ha ravvisato l’esigenza di affrontare le tematiche evidenziate all’interno di un contesto più ampio, alla presenza di esperti del settore, in un convegno specifico da organizzare tra il mese di settembre e quello di ottobre.



redazione@aetnanet.org







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-22128.html