Anche quest’anno la famiglia dell’ITI CANNIZZARO si è riunita come ormai è consuetudine presso i locali del teatro ABC per festeggiare la chiusura dell’anno scolastico e per porgere il saluto ai docenti pensionandi Antonino Aglieri, Cettina Di Gregorio, Antonino Distefano, Maria D’Urso, Girolamo Giuffrida, Francesco Guarnera, Maria Petino, Rosario Giuffrida (collaboratore scolastico), Antonietta Langellotti (assistente amministrativo).

La commozione e l’affetto sono stati i giusti ingredienti di una cerimonia forse un po’ meno sfarzosa rispetto agli altri anni come il momento storico esige, ma non certo avara di momenti altamente emozionanti come quello che il presentatore Mino Cassano ha voluto regalare ai docenti pensionandi chiamando sul palco insieme  a loro, in qualità di valletti, alcuni loro studenti e particolarmente emozionante quello regalato alla professoressa Di Gregorio accompagnata da un valletto d’eccezione,  il nipotino Nicola, un vispo bimbetto di appena 40gg., che non mostrando  imbarazzo dal palco dell’ABC ha voluto sottolineare che la Scuola non è il luogo della quiescenza e quindi della malinconia, bensì della vita, della gioia e dell’amore.

Il Dirigente Scolastico prof. Salvatore Indelicato, durante la cerimonia che ha preceduto lo spettacolo, ha rivolto il suo saluto ai colleghi e al personale non docente che lasciano la scuola, ha donato loro una targa ricordo e consegnato un presente da parte di tutto il personale docente (diurno e serale), non docente ed ex-docenti dell’Istituto e ha messo in risalto le loro doti umane, culturali e il lavoro encomiabile di tanti anni, svolto nel nostro Istituto,  nel forgiare generazioni di studenti.

Dopo il discorso del Dirigente Scolastico, i veri protagonisti del palcoscenico dell’ABC sono rimasti, come ogni anno, gli allievi del Laboratorio Teatrale dell’Istituto che hanno dato vita ad uno spettacolo accattivante e coinvolgente “AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA”, la commedia musicale di Garinei e Giovannini, spettacolo patrocinato dall’Ass. Prov. Alle Politiche Giovanili  Dott. Giuseppe Pagano che sottolinea : E’ pregevole l’impegno mostrato dagli allievi, dal Dirigente Scolastico, dai docenti e dai consulenti esterni nell’allestimento di tale spettacolo di fine anno. Il gioco del teatro potenzia non soltanto l’aspetto pedagogico e disciplinare ma anche quello creativo che sta alla base della crescita e della maturazione dei giovani. Questo tipo di attività contribuisce soprattutto ad allargare gli orizzonti della Scuola rendendola dinamica ed attuale. “AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA” è una grande commedia dedicata al tema dell’amicizia, dell’altruismo, dell’emancipazione, dell’accoglienza, dell’ambiguità di chi sta al potere, del celibato ecclesiastico. Il leitmotiv che fa da sottofondo a tutta l’opera è la solidarietà che è indispensabile per affrontare i mali più gravi dell’uomo e, di conseguenza, si rende necessaria una maggiore fede dell’individuo nel suo contributo a questa nobile causa.

“La porta è sempre aperta, la luce è sempre accesa” queste parole, cantate nel brano più famoso della commedia, racchiuderanno sempre una verità assoluta dalla quale tutti i popoli del mondo dovrebbero attingere.

Ancora una volta gli studenti hanno dato prova che l’Arte, quando è ad alto livello, coinvolge, stimola e ricrea l’animo, specie dei giovani che con generosità e tanto sacrificio si lasciano coinvolgere.

Grande soddisfazione del Dirigente scolastico Prof. Salvatore Indelicato che dà importanza a questo tipo di attività la cui finalità principale, in una scuola, non è quella di formare dei giovani alla carriera teatrale, pur trattandone e studiandone le stesse specifiche tecniche, bensì quella di fornire loro maggiori strumenti per acquisire consapevolezza e sicurezza in se stessi nonché capacità espressive e comunicative. Mi auguro che questo canale di relazionalità possa essere altresì un mezzo per avvicinare sempre più gli studenti alla Scuola.

Altissimo il gradimento della manifestazione, sottolineato da applausi e apprezzamenti da parte di una affollata platea attenta ed interessata che mostra sempre compiacimento per questo momento di vita extrascolastico, segnato dal crisma che la Scuola e i veri docenti riescono a realizzare.

La manifestazione si è aperta con l’incantevole sfilata dello stilista Fabio Cavallo.  Gli studenti-artisti che hanno partecipato alla realizzazione del musical: Gaetano Ginesi, Andrea Battaglia, Claudio Battaglia, Dario Santangelo, Adriana Manitta, Alessandra Crisafi, Maria Gamboi (tributo a   Michael Jackson), Manuel Artino e Letizia Leonardi(passo a due), Fabrizia Portale, Rosario Puglisi (ballerini solisti), Adriana La Cognata, Manuel Minerba (canto),Veronica Monforte (Clementina), Vincenzo De Luca (Don Silvestro), Ettore Seminara (il sindaco), Sergio Zappalà (Dio), Salvo Puglisi (l’angelo), Valeria La Piana(Consolazione), Graziano Tedesco (Toto), Rosario Caruso (il cardinale), Luana Guglielmino (Ortensia), Dario Seminara (il bullo), Alessia Guerrera (Alessia), Angela Strazzeri, Claudia Alongi, Simona Alongi, Valentina Fiorini, Lucia Di Raimondo, Federica Basile, Ornella Calogero, Liberto Perla, Giampiero Chiechio (corpo di ballo), Giuseppe Currenti (assistente scena).

La partecipazione numerosa ed entusiasta di studenti, genitori, professori e una pioggia di applausi sono stati il regalo più bello per chi non ha risparmiato fatica ed impegno.

I nostri giovani artisti sono stati come sempre guidati dalle Prof.sse Cettina Di Gregorio, Silvana Raccuia e Nuccia Sangiorgio in collaborazione degli esperti esterni Lidia Privitera (responsabile artistica), Alessia Sparacino (coreografa), Egle Doria e Emanuele Puglia (adattamento testo), Alfonso Barone (assistente scena), Davide Maria e Ambra Cassiba (scenografi), dal personale tecnico amministrativo Piera Privitera e Antonella Vetro, Carmelo Alecci e Fabrizio Petti che hanno curato il coordinamento generale e dai collaboratori scolastici Concetto Bologna e Mario Fisichella.

Un ringraziamento sincero al Dirigente Scolastico, al Direttore Amministrativo e al collegio docenti che con la loro approvazione rendono possibile la realizzazione di questa ardimentosa attività extracurriculare.

Foto di Renato G. Bonaccorso