
Strano ma vero (!?!?) in Sicilia le scuole inizieranno il 3 novembre
Data: Domenica, 06 giugno 2010 ore 12:05:49 CEST Argomento: Redazione
Apprendiamo in
quest’istante che l’assessore regionale Centorrino, sostenuto
dall’assessore Strano, ha stabilito che il prossimo anno scolastico le
lezioni inizieranno il 3 novembre, per permettere agli studenti, non
solo di trascorrere serenamente quattro mesi in pensione completa con
le famiglie negli alberghi siciliani, ma anche di prepararsi
adeguatamente alla ricorrenza dei Morti, in Sicilia particolarmente
sentita.
La Regione dunque non approva la proposta del Ministro di rinviare
l’inizio al 1° ottobre, perché ritiene che gli studenti siciliani siano
troppo preparati.
Vuole portare a 160 i giorni di lezione, invece di 200, in modo da
favorire anche i gestori di videopoker, le discoteche e le strutture di
calcetto.
Le mamme siciliane si sono mostrate felici dell’iniziativa degli arguti
assessori, così finalmente i figli potranno passare il tempo nella
strada, invece che a studiare.
Mentre Centorrino e Strano proponevano la delibera, nella sala della
Giunta, si associava all’iniziativa l’assessore all’Energia Pier
Carmelo Russo, che magnificava il valore dell’otium e del tempo libero:
infatti, lui si è messo in pensione a 47 anni, alla Regione, con una
pensione di soli 6.500 euro.
Mentre gli assessori lavoravano nell’interesse degli studenti, sotto i
loro balconi 22.000 precari degli Enti Locali festeggiavano la scadenza
del loro contratto, così anche loro avrebbero avuto molto tempo libero.
Nel corso della gioiosa giornata si associavano ai festeggiamenti anche
1.200 operai della FIAT di Termini, 200 tecnici dell’ITALTEL, 3.000
precari della SPO che erano felici di non ricevere stipendio da
febbraio, così dalla prossima settimana anche loro potranno dedicarsi
ai loro hobby preferiti e non andranno a lavorare nelle scuole.
Nonostante le acclamazioni della piazza, gli assessori si sono un po’
infastiditi per il rumore, ma poi hanno finito la riunione dicendo:
“tanto
questi siciliani, anche se noi ci pensioniamo da nababbi con la scusa
del papà che sta male, e loro li lasciamo disoccupati e ignoranti,
sempre per noi continuano a votare!”
dalla letterina
ASASI - Rete delle scuole autonome della Sicilia
R. T.
E' in distribuzione la Letterina ASASI n 242 del 3 giugno 2010
nel
formato open document
Letterina n. 242 - 3 giugno 2010 formato open document (.odt)
Qualora non riuscisse ad aprire la Letterina in tale formato, con
il seguente link è possibile scaricare la letterina in formato pdf
Letterina n. 242 - 3 giugno 2010 formato PDF (.pdf)
o in
formato word 2003 (senza formattazioni e immagini) contenuta in un file
.zip
Letterina n. 242 - 3 giugno 2010 formato word 2003
(.doc)
|
|