ALUNNI SEQUESTRATI DAI PROFESSORI…COSE DA PAZZI!!!
Roma.Scuola elementare e materna “Alcide De Gasperi”, nel quartiere Municipio.Qualche tempo fa l’istituto, in piena mobilitazione contro Letizia Moratti, ha pensato bene di utilizzare i bambini in funzione anti-ministro anche senza il consenso dei genitori.
Così gli insegnanti, forse esasperati dalle misere condizioni in cui versa l’istruzione nel nostro paese, hanno perso la testa: anziché lasciare andare i bambini a casa, li hanno convinti ad inscenare una protesta contro la riforma del governo Berlusconi nel cortile della scuola.In uno scenario surreale i piccoli sono stati invitati a gridare, a sbracciarsi e ad agitare palloncini, increduli e innocentemente coinvolti in un gioco da adulti, mimando slogan preconfezionati, senza capirne il senso. E i genitori? Sono rimasti davanti alle sbarre, ad osservare i loro figli, respinti dai cancelli chiusi, aperti poi solo alle 16 e 30.Come se non bastasse, recatisi l’indomani a protestare presso il dirigente scolastico, Virginia Antonella Croce, non sono stati nemmeno ricevuti.
Come commentare questo strano episodio? Credo sia testimonianza di una generale stanchezza del corpo docente, ormai deciso a tentare il tutto per tutto, pur di ottenere udienza.
Lottiamo con forza, ma lasciamo fuori dalle nostre tristi beghe i giovani. Facciamo che la scuola sia per loro un mondo dorato, insceniamolo magari con tutte le nostre forze: perché non capiscano che frequentano un palcoscenico dove ogni giorno mettiamo una maschera e iniziamo la nostra lezione, dimentichi dello sfacelo che ci circonda.Anche questo è amore.
Silvana La Porta