La Symantec afferma che il 73% degli utenti di
telefonia mobile è oramai al corrente del pericolo insito negli attacchi da
parte di virus e trojan verso i loro cellulari; Doug Overton,
responsabile dell'area comunicazioni della WDSGlobal, dice che
tali pericoli sono in realtà minimi e ancora remoti. La WDSGlobal, che è partner
strategico per HP, Nokia, Orange e Sony-Ericsson, riferisce che negli ultimi
quattro mesi ha ricevuto solamente 10 richieste di assistenza da parte di utenti
riguardo a specifiche infezioni da virus sui loro cellulari, su un totale di
275.000 chiamate di assistenza.
La Symantec ha fatto una semplice indagine di mercato su 300 utilizzatori di
telefoni cellulari e riporta che circa il 70% di essi si è dimostrato
preoccupato per le possibili conseguenze di un attacco di virus sui loro
apparecchi; di fatto Matt Ekram, Product Manager per il settore
sicurezza mobile di Symantec, dice testualmente che "a mano a mano che
cellulari più evoluti rimpiazzeranno i prodotti più obsoleti, è facile
aspettarsi che gli hacker troveranno un nuovo terreno fertile ove espletare le
loro intenzioni malefiche".
In pratica però, i virus capaci di diffondersi sui telefoni cellulari
attualmente sono ancora una rarità, quindi è inutile abbandonarsi ad allarmismi
ingiustificati; sono virus che aggrediscono i sistemi più complessi, come gli
hand-helds o i palmari, che rappresentano solamente un 4% della quota di
mercato, ma non esiste ancora una prova certa di virus che aggrediscano
indiscriminatamente anche i cellulari di fascia più bassa, e i rari casi in cui
si sono verificati erano solo allo scopo di dimostrare la debolezza insita nei
sistemi operativi utilizzati su tali apparecchi.
Ovviamente Doug Overton, della WDSGlobal, avverte che, come è successo per i
virus dei PC, anche i virus dei telefoni cellulari potranno evolversi e
diventare una seria minaccia. Le opinioni restano discordanti. C'è chi afferma
che gli hacker e i virus-coder attaccheranno solo cellulari di fascia alta, allo
scopo di carpire informazioni rilevanti che non sono memorizzate nei telefonini
classici; c'è chi afferma che una tale minaccia diventerà via via più evidente
a mano a mano che i cellulari incorporeranno funzionalità tali da renderli
simili a classici palmari (cosa che la Nokia già propone in un suo recente
modello, che lo rende quasi indistinguibile da un palmare). E c'è infine chi
afferma che sarebbe una follia se uno, allo scopo di proteggersi da virus ed
intrusioni indesiderate, si confinasse ad utilizzare esclusivamente cellulari di
fascia bassa, che sarebbero i più sicuri (per ora).
Tante opinioni, una sola realtà: i virus sui cellulari esistono, e potrebbero
diventare un'epidemia, esattamente come con i PC. Quindi massima attenzione a
questo argomento, in futuro.
inserito da Massimo Mazza