La circolare ministeriale n. 46/2005 sulle adozioni dei libri di testo contiene un passaggio che ha alimentato nelle ultime settimane non poche discussioni:
".. i docenti impegnati nel corrente anno nelle classi terminali della scuola primaria avranno, di norma, cura di proporre al collegio dei docenti, per l'anno scolastico 2005/2006, la scelta dei testi per le classi I; II e III; mentre i docenti impegnati nelle classi terze, i testi per le classi IV e V"
L'ambiguità della formulazione sta determinando le più svariate interpretazioni che vedono conivolte non solo le scuole, ma anche le stesse case editrici. Allo scopo di garantire che la scelta dei libri di testo avvenga in modo razionale ed efficace mettendo al riparo la scuola stessa da eventuali proteste delle stesse case editrici abbiamo predisposto una bozza di delibera preliminare alla stessa adozione formale dei testi.
La bozza verrà messa in discussione nel corso della seduta del collegio dei docenti convocato per in questi giorni.La mettiamo a disposizione dei lettori quale contributo sul problema.