Non pochi scrittori e artisti lasciano una
traccia di sé: li ricordano i lettori delle loro opere, li rievocano
spesso
coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarli e condividere con essi
momenti, testi o memorie, li rammentano talora i concittadini (a volte
si è
anche “profeti in patria”). È
quest’ultimo il
caso del poeta Enrico Bonino, di Albissola Marina, che nel paese natio
trascorse la sua vita. Vissuto fra il 1922 ed il 2005, collaborò con
molti
giornali e riviste letterarie e pubblicò diverse raccolte. Fra i temi
preferiti
il legame con il luogo d’origine, gli affetti familiari, i valori
spirituali
sospesi fra il trascendente e gli interrogativi di carattere teologico,
l’esperienza politica. Ed è per ricordarlo ed onorarlo che annualmente
l’Associazione
LiberArti bandisce appunto il Premio
Enrico Bonino a cui hanno partecipato con entusiasmo i nostri
alunni del
Liceo Classico Europeo del Convitto nazionale Mario Cutelli,
guidati e preparati dalla prof.ssa Giusy Gattuso
nell’ambito del Progetto La scuola come
volano artistico-letterario. E i risultati sono stati davvero
soddisfacenti: l’alunna Beatrice Notarangelo di IIIE si è aggiudicata
il primo
premio nella sezione Racconto con il testo La
strage del Monte Serio in cui la nostra scrittrice in erba immagina
una
nonna che racconta al nipote una storia della Resistenza che ebbe per
protagonisti i suoi compaesani partigiani, “aprendo”
così al giovane “un mondo nuovo”,
fatto di persone leali, altruiste e innamorate della libertà; Rita
Musumeci di
VC ha vinto il Premio del Presidente della Giuria nella sezione Poesia con Perfetta che descrive
efficacemente e in maniera dialogica ma
diretta i turbamenti e le ossessioni adolescenziali di chi, alla
ricerca della
propria identità e anche di una fantomatica perfezione, trova in
definitiva sé
stessa/o ma che si congeda con un dubbio chiedendo al mondo, al
lettore,
all’altro “E
tu… come ti vedi?”; infine, la menzione
d’onore a Gloria Brancato dell’ex VE, nella sezione Libera
Espressione, per la sua foto dal titolo La mia terra è
mare in cui cielo e mare si uniscono nello scorcio
di un tramonto in bianco e nero fra le onde inquietanti di una distesa
tempestosa. La foto è stata ispirata proprio da una poesia di Enrico
Bonino dal
titolo La mia terra.
La cerimonia di premiazione si è svolta ad Albissola Marina (Savona) domenica 16 ottobre. Le ragazze vincitrici hanno ricevuto, oltre a delle magnifiche pergamene, una tela, un piatto dipinto in ceramica, un libro e le antologie.
Ancora una volta, tutto questo a riprova del fatto che la poesia, la prosa e l’arte in generale arricchiscono le menti e i cuori dei nostri giovani allievi regalando a loro, a coloro che li guidano e alle loro famiglie delle piccole e grandi soddisfazioni e talvolta aprono strade, creano confluenze, generano incontri che portano lontano.
Prof.ssa Giusy Gattuso
La cerimonia di premiazione si è svolta ad Albissola Marina (Savona) domenica 16 ottobre. Le ragazze vincitrici hanno ricevuto, oltre a delle magnifiche pergamene, una tela, un piatto dipinto in ceramica, un libro e le antologie.
Ancora una volta, tutto questo a riprova del fatto che la poesia, la prosa e l’arte in generale arricchiscono le menti e i cuori dei nostri giovani allievi regalando a loro, a coloro che li guidano e alle loro famiglie delle piccole e grandi soddisfazioni e talvolta aprono strade, creano confluenze, generano incontri che portano lontano.
Prof.ssa Giusy Gattuso