
L’Onorevole si è mostrato interessato e disponibile a ripercorrere con la classe tutti i punti della proposta, simulando una discussione parlamentare e suggerendo di presentare lo stesso disegno di legge al Parlamento Europeo.
Un’esperienza che si è rilevata parte integrante della reale e ormai prossima proposta di legge, arricchita dai suggerimenti di giovani liceali, inesperti in ambito politico e legislativo, ma motivati ad essere i protagonisti del futuro.
La classe ha avuto inoltre l’opportunità di visitare la sede della Biblioteca nel Palazzo San Macuto e il Palazzo Montecitorio e di sottoporre una serie di domande di ordine generale ad alcuni deputati siciliani e ad un rappresentante dell’Ufficio di Presidenza. Un’ulteriore esperienza emotivamente entusiasmante e didatticamente costruttiva è stata quella di assistere ad una seduta dell’Assemblea riguardante l’approvazione della legge sul cyberbullismo.
Dato che lo studio della Costituzione non è un’attività frequente sui banchi di scuola, questa esperienza è diventata esercizio pratico della consapevolezza di cittadinanza.
A cosa serve una legge, se non ad agevolare la gestione della convivenza civile e sociale del singolo individuo con la comunità? Come recita l’articolo VI della Dichiarazione dei diritti dell’uomo:<
http://www.camera.it/leg17/500?giornata_formazione_info=18
