Gli studenti della Scuola Media Statale "Mario Pluchinotta" di Sant'Agata li Battiati (Catania), hanno partecipato alla cerimonia dei 30 anni dell'Erasmus che si è celebrata a Firenze dal 7 al 9 maggio scorsi. Per festeggiare l'Europa e i 9 milioni di ragazzi che dal 1987 a oggi hanno partecipato ai progetti Erasmus, tra diversi spettacoli, mostre e conferenze, nel pomeriggio dell'8 maggio, presso l'Istituto degli Innocenti, la scuola Pluchinotta  ha assistito ad un incontro in cui sono intervenuti alcuni ragazzi che hanno testimoniato le loro esperienze culturali e formative durante l'Erasmus.

Vale la pena ricordare che la Scuola Pluchinotta ha presentato all'Agenzia Erasmus due progetti (uno per la Chiave 1 e uno per la Chiave 2), e che entrambi i lavori sono stati valutati positivamente e, per questo, finanziati. Inoltre, gli alunni della Pluchinotta  sono stati notati a Firenze, durante la loro attività in occasione del Workshop, per la correttezza del loro comportamento e per la caratteristica divisa azzurra, segno distintivo di un'orgogliosa appartenenza.

Nella giornata conclusiva dei festeggiamenti dell'Erasmus, durante la cerimonia tenutasi presso la Sala dei 500 del Palazzo Vecchio (dove la Pluchinotta è stata l'unica scuola in Italia ad essere presente con i suoi studenti), è intervenuto il Ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli che ha così commentato: "Il nostro obiettivo è far diventare l'Erasmus un punto strutturale delle attività formativa nei Paesi Europei affinché tutti ragazzi possono parteciparvi anche attraverso borse di studio".

Dopo L'inno italiano e quello europeo, suonati e cantati dall'orchestra Erasmus, composta da artisti italiani e stranieri, è intervenuta la giornalista e presentatrice Giulia Innocenti che ha sottolineato quanto l'Erasmus sia un'esperienza unica per azzerare i confini e per socializzare con ragazzi di altre nazioni.
Per concludere la giornata, tra le note della Band Pulser, in piazza SS. Annunziata, la Scuola Pluchinotta ha creato un flash-mob a forma di cuore attorno alla scultura del numero 30, colorando felicemente la piazza d'azzurro.

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