Renzi mostra
tutta la sua fragilità forzando la mano e alzando la posta, o si
approva il ddl buona scuola con relative assunzioni o si rinuncia a
tutto il pacchetto. Il numero dei docenti da assumere sarebbe ben al di
sopra del fabbisogno ... dice lui. E' questa la grande bufala che ci
avrebbero voluto propinare per convincerci ad approvare un ddl che al
mondo della scuola non piace. In effetti i numeri sembrano essere molto
lontani da quelli ufficiali e il comma 7, dell'art. 8 del ddl ce lo
conferma: i posti per l'anno 2015-2016 sull'organico di fatto e di
diritto sono già capienti abbastanza da accogliere quasi tutti i
centomila neoassunti e solo una parte risibile sarebbe finalizzata
all'organico del potenziamento.
Addirittura fonti FLC CGIL, basati su dati MIUR, parlano di 127.500
contratti solo per il personale docente a tempo determinato fino al 30
giugno. Dunque il Governo, a scelta potrebbe procedere alle assunzioni
o dando attuazione, con un decreto ministeriale, all'art. 50 del
decreto legge n.5 del 2012, istitutivo proprio dell'organico
dell'autonomia, oppure procedere alle assunzioni senza passare per
l'organico dell'autonomia usando le norme vigenti per il reclutamento,
stabilizzando così i precari che già lavorano nella scuola. Quindi
piantiamola con i trucchetti e diciamo finalmente le cose come stanno.
marialucia.taverna@senato.it