
Due grandi occhi azzurri come il mare di Sicilia, che all’età di 80 anni continuano ad interpretare il mondo che li circonda con estrema chiarezza e profondità, per esprimersi in toccanti poesie che emozionano, fanno riflettere o strappano un sorriso beffardo e ironico. Diretta, efficace, emozionante, questa la scrittura dell’autrice che con grande coerenza e qualità ha saputo raccontare e raccontarsi con carisma e fascino. Grazia Lipara è nata a Catania, ha trascorso grande parte della sua vita a Milano lavorando come preside. Ha pubblicato 6 raccolte di poesie e racconti ricevendo premi e raccogliendo critiche positive. Molteplici interessi l’hanno vista introdotta in vari settori dell’arte, della cultura e della letteratura. Anche se i numerosi viaggi in terre lontane l’hanno portata ad una buona conoscenza di altri mondi, pure, nella sua poesia si avverte quell’humus mediterraneo retaggio di aviti strati culturali.
L’animo poetico affiora nel seme della memoria, mentre lo stile è caratterizzato da una perfetta sincronia rappresentativa idonea a tradurre in immagini chiare il nucleo del discorso narrativo. Pluri laureata in discipline scientifiche, le sue opere poetiche traducono in parole semplici sentimenti profondi che consentono un forte impatto emozionale su platee vaste ed eterogenee; le sue pulsioni, motivate da analisi ed osservazioni di vita, giustificano il riscontro in animi sensibili. Questo le ha permesso d’emergere in concorsi letterari italiani ed esteri anche come giurata. Inserita in parecchie antologie, ha pubblicato 6 raccolte di poesia ed 1 di racconti.
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