"Nonostante le
morbide spire della sua corteccia siano un giaciglio ambito da tutti
gli abitanti della natura, i suoi occhioni tremendi e le fronde così
colorate eppur incombenti scacciano qualsiasi animale osi avvicinarsi.
Ma si leva il sipario sul giorno in cui anche il più magnifico degli
alberi avrà bisogno di aiuto sincero."
Questo l’incipit di Castagno Taccagno,
il nuovo spettacolo di Luciano Strasio, artista torinese che riprende
la bicicletta per raccontare un altro mondo: un bosco animato da tante
creature, cibo a sazietà, una selezione dei più bei monumenti, un
aereo, un treno, una barca a vela, Giuanin e tanto altro ancora.
Dove? All’interno di un châpiteau/tendone da circo cucito intorno ad
una bicicletta rigorosamente autocostruita. Sopra la bicicletta sono
montate due scatole, al cui interno si svolgono gli spettacoli: uno è
quello dell’albero Castagno Taccagno e l’altro è Giuanin D’ La Vigna,
un uomo che finisce per dimenticare il suo sogno più grande, salvo
ritrovarcisi lanciato senza neanche rendersene conto. Entrambi gli
spettacoli di marionette sono rivolti a bambini, adulti e anziani
e possono essere visti unicamente attraverso le coppie di fori posti
attorno la scatola.
Un racconto per spettatori attenti, che girerà da Torino alla Sicilia e
di nuovo su fino alla Corsica, passando per la Campania e la Sardegna,
in spiaggia, nelle piazze, nei centri culturali e tra i rioni di una
miriade di paesini e città, tra cui Genova, Palermo, Trapani, Marsala,
Agrigento, Gela, Siracusa, Catania, Messina, Salerno, Napoli, Cagliari,
Oristano, Alghero, Sassari, Bonifacio, Porto Vecchio, Bastia e Calvì.
In Sicilia ci sarà anche la musica live, con gli arrangiamenti di
Francesco Olivetta.
Quasi tre mesi e 1600 km per immergersi in storie di fantasia, capaci
di riavvicinarci alle persone ed alle loro esperienze. Gli spettacoli
sono il frutto di un mix di tecniche, dal box theatre al teatro delle
ombre, passando per burattini e marionette, e nascono da un lavoro di
ricerca manuale intorno al riciclo e riuso di materiali come legno,
stoffa, carta da riviste/giornali, plastica di bottiglie, gomma piuma,
cartone, vetro e fili vari.
Per seguire il tour e interagire https://www.facebook.com/Circo-Luce
con il viaggio di Resp. Comunicazione, Chiara Della Vedova, cell. +39
333 9959699
circoluce@gmail.com