Giovedì sette marzo alle ore 9.30 presso l'aula magna dell'IIS Cucuzza
Euclide" va in scena "Donna Laura: La Baronessa di Carini", su testi
e regia dell'autrice Rosanna Alberghina. La rappresentazione teatrale
si inserisce all'interno del Progetto di Sensibilizzazione al fenomeno
della violenza contro le donne e al femminicidio. La scuola non può
che essere in prima linea contro questo grave fenomeno che attanaglia
la società moderna.
"La violenza contro le donne è un problema molto diffuso e molto
pericoloso pertanto è fondamentale riuscire a trovare spazi e tempi
adatti a dar voce a questo problema in un'ottica di prevenzione -
afferma la dirigente Maria Malignaggi - per rispondere a questa
prioritaria finalità, proponiamo ai nostri alunni quest'attività di
sensibilizzazione in occasione dell'otto marzo, festa della donna".
"Donna Laura: La Baronessa di Carini" rievoca la figura di una donna
siciliana a cavallo tra storia e leggenda: la Baronessa di Carini. La
celebre storia di Laura Lanza. Il fascino e il mistero di un dramma tra
poemi, canti della tradizione popolare siciliana
Era il 4 dicembre 1563 quando la baronessa Laura Lanza - secondo la
ricostruzione ufficiale - venne trovata con l'amante Ludovico
Vernagallo e assassinata dal padre Cesare nella stanza del castello che
ancora domina l'abitato. Un delitto d'onore, confessato dall'assassino
in una lettera al re di Spagna conservata nella chiesa madre del paese.
"La figura di Laura Lanza - afferma Rosanna Alberghina - ci richiama
un dramma purtroppo ancora attuale nel nostro tempo, come quello delle
violenza sulle donne e del femminicidio - Riviverlo come ho pensato io,
attraverso un intreccio tra arti diverse e il coinvolgimento di artisti
della nostra terra, è un'occasione per valorizzare il patrimonio
culturale siciliano attraverso i giovani, ma soprattutto, riscoprire
queste figura nell' aspetto drammatico della vicenda, ma soprattutto
nel suo fascino senza tempo".
La rappresentazione sarà preceduta da un intervento della prof.ssa
Benedetta Russo presidente dell'associazione AlbaNuova "le ricorrenze
sono importanti nel processo formativo degli alunni - dichiara la
prof.ssa Russo - ma non bisogna limitarsi a celebrarle, c'è
bisogno di un'opera di sensibilizzazione quotidiana nel rispetto delle
donne e tale opera diventa ancora più attuale in questi giorni in cui
spira un vento gelido di tempesta emotiva".
Sebastiano Russo