Sabato 27 ottobre a Bronte, presso la Pinacoteca "Nunzio
Sciavarrello" in Via Cardinale De Luca 14, alle ore 9.30 avrà luogo "Un vulcano di parole",
evento aperto a tutti, organizzato dal presidente Carmelo Indriolo con
la collaborazione di Grazia Emmanuele, dirigente scolastico
dell'Istituto Superiore "Ven. Ignazio Capizzi", e il Comune di Bronte.
Dopo i saluti del sindaco, Graziano Calanna, avverranno a ruota due
appuntamenti: "Le colate raccontate", vulcanologia storica dell'Etna e
narrativa surreale insieme tra esattezza scientifica e finzione
letteraria, e "Etna patrimonio dell'umanità, manuale raccontato di
vulcanologia e itinerari", volume edito da Giuseppe Maimone Editore.
Il contenuto de "Le colate raccontate" questa volta sarà l'eruzione
storica più importante del nostro territorio, quella del 1669, che in
poco più di 4 mesi cambiò morfologia, usi e costumi della città di
Catania e di una parte del fianco meridionale del vulcano. La
presenterà il giornalista Gaetano Perricone e lo scrittore Sergio
Mangiameli; la relazione storico-vulcanologica sarà a cura di Stefano
Branca, primo ricercatore vulcanologo presso l'INGV Osservatorio Etneo;
le letture di narrativa saranno lette da Aldo Leontini.
"Etna patrimonio dell'umanità, manuale raccontato di vulcanologia e
itinerari" è un libro scritto da Salvo Caffo, dirigente vulcanologo al
Parco dell'Etna, e Sergio Mangiameli, scrittore e giornalista, con le
illustrazioni di Riccardo La Spina, dedicato soprattutto ai ragazzi;
gli studenti dell'Istituto Capizzi, con i loro professori,
incontreranno gli autori e il responsabile del progetto editoriale
Monica Maimone, per un colloquio aperto sui temi dell'ambiente,
dell'uomo e della scienza.
Il Coro Polifonico "Capizzi" di Bronte inframmezzerà la mattinata con
brani inerenti. Etnalife, media partner.
redazione@aetnanet.org