Parlare di
cancro non è mai facile. Non lo è, in particolare, se ci si rivolge a
ragazzi e ragazze delle scuole superiori da aggiornare sugli ultimi
dati statistici, che registrano quasi 14 mila nuovi casi di tumore
diagnosticati ogni anno nella fascia d'età dai 15 ai 39 anni. Ma
l'informazione e la diagnosi precoce sono i primi strumenti per
combattere il cancro e dato che uno dei
principali obiettivi che la scuola si pone è quello di
fare crescere dei giovani sani nei principi e nei valori, anche
informarli e sensibilizzarli alla prevenzione dei tumori, mediante
l'adozione di un stile di vita sano e di una corretta
alimentazione, di una quotidiana attività fisica, diventa compito
della scuola. E' così che nasce il progetto "Martina" quando nel 1999 per la prima volta il Lions club di Padova decide di portare
avanti un'opera di sensibilizzazione ed informazione con gli studenti
di Padova. Nel 2011 diventa poi Service Nazionale e nel 2012 il
Ministero dell'Istruzione riconosce l'alto valore formativo del
Progetto e invia una circolare a tutte le scuole italiane. Ma chi è
Martina? Martina era un'alunna come tanti di loro, che oggi non c'è più
ma che ha lasciato un testamento rivolto a tutti, che i giovani
venissero informati ed educati ad avere maggior cura della propria
salute ed imparassero a difenderla con stili di vita corretti, con
"conoscenza" ed "impegno personale".
La ragazza, durante lo stadio terminale della sua malattia,
rivolgendosi ai medici che la stavano curando, tra cui alcuni soci
Lions, ha chiesto che il problema dei tumori venisse
divulgato nelle scuole, affinché i giovani come lei
fossero educati ad avere maggior cura della
propria salute grazie alla conoscenza ed
alla prevenzione.
Tutto ciò significa "cultura" e la scuola è il luogo ideale essendo
essa culla della cultura.
Il progetto è stato presentato il 6 aprile in Aula Magna alle
classi quarte dell'Istituto Marconi dalle professoresse Caterina Vitale
e Rossella Forbice in collaborazione con il Leo club di Catania nord e
dalla referente professoressa Emma Petrosino.
Sono intervenuti la dott.ssa Beatrice Petrosino, la dott.ssa Lara
Tumino, e il dott. Salvatore Spinello, che hanno trattato temi riguardo
la prevenzione e la diagnosi dei tumori alla mammella, del
melanoma, del tumore al testicolo.
L'iniziativa, che si concentra su melanoma, neoplasie al seno, al
polmone, al collo dell'utero e al testicolo, è attuata in tutti i
distretti Lions italiani dal 2011 e ha il patrocinio dei ministeri
della Salute e Istruzione e del Senato della Repubblica.
Ultimamente è stata adottata anche all'estero perché purtroppo la
malattia non ha confini e la prevenzione è l'unico modo per
sconfiggerla.
Lucia Andreano (addetto stampa
Marconi)