Una straordinaria esperienza formativa e di conoscenza
per gli studenti dell’ITI Marconi Gaetano Leanza (5° C) e Andrea Urzì
(5° P), che, accompagnati dalla professoressa Patrizia Sciuto, hanno
partecipato al Tribunale di Catania all’inaugurazione dell’anno
giudiziario 2018. I ragazzi, presenti in rappresentanza dell’Istituto
anche come testimonianza della costante attenzione che l’ITI Marconi,
su preciso input del dirigente scolastico, preside ing. Ugo Pirrone,
pone nelle attività di sensibilizzazione per le tematiche della
legalità e del rispetto delle regole, hanno seguito con grande
interesse la relazione del dott. Giuseppe Meliadò, presidente della
Corte d’appello di Catania che, all’inizio del suo intervento, ha
ringraziato le autorità presenti e i docenti e gli studenti che per la
prima volta sono stati invitati alla cerimonia.
Particolarmente importante per i ragazzi il passaggio della relazione
in cui il presidente Meliadò ha voluto sottolineare l’importanza della
coesione fra le istituzioni e i cittadini, fondamentale anche per un
recupero di autorevolezza della magistratura in linea con i principi
espressi dalla Costituzione.
Grazie all’innovazione degli uffici giudiziari con il contributo
economico dell’UE, ha ricordato il presidente Meliadò, è stato
possibile rendere più efficace il lavoro dei giudici che hanno, con
impegno ed abnegazione, lavorato snellendo il carico pendente e dando
risposte rapide alla collettività ed agli utenti. Ed è stata anche
evidenziata nell’intervento la previsione del contenimento dei tempi
del processo che si ridurranno considerevolmente rispetto a ciò che
accade sino ad oggi.
Tutti argomenti importanti anche per il lavoro di conoscenza e di
approfondimento che gli studenti del Marconi, come detto, stanno
sviluppando, lavorando sui temi della legalità, delle regole e della
sinergia tra istituzioni e cittadini.
Alla relazione del presidente Meliadò sono seguiti quelli del
rappresentante del CSM, la relazione del rappresentante del ministero
della Giustizia, e quella del Procuratore generale della Repubblica di
Catania e dell’ordine degli avvocati.
Lucia Andreano