Con questo slogan tantissimi studenti hanno popolato in
una mattinata scolastica di fine ottobre il Cortile Platamone, palazzo
della Cultura di Catania, che ha ospitato la manifestazione di
solidarietà a distanza di due mesi dal tragico terremoto
che ha colpito Amatrice e le popolazioni del Centro
Italia. Il voler ricominciare, ricostruire, e riprendere il
cammino scandisce l'impegno di tutti e di ciascuno nell'essere
presenti e attori della vita sociale e condividere un momento
particolare anche attraverso gesti di solidarietà concreta.
L'assessorato all'Istruzione del Comune di Catania, guidato
da Valentina Scialfa, in collaborazione con l' Istituto alberghiero
"Karol Woytjla" , diretto da Daniela Di Piazza, coinvolgendo gli
sbandieratori di Motta S.Anastasia, un gruppo teatrale, la
sovrintendenza ai monumenti con una splendida lezione di Maria Teresa
Di Blasi, hanno offerto alle scuole della Città di Catania una positiva
opportunità di manifestare con gesti concreti la solidarietà per le
popolazioni colpite dal terremoto e apportare un granellino di sabbia
per la ricostruzione e gli arredi delle scuole non appena saranno
completate.
Anche le degustazione di pasta alla norma e all'amatriciana è
diventato un segno di unitarietà e di vicinanza nella valorizzazione
delle risorse del territorio anche nel settore gastronomico.
m.nicotra@aetnanet.org