Le docenti si sono confrontate sui sistemi scolastici europei e sullo studio dei risultati PISA con i colleghi provenienti da Germania, Lituania, Romania, Portogallo, Spagna e Turchia. Inoltre incontri con presidi e docenti delle scuole finlandesi visitate hanno fornito ai partecipanti un quadro esaustivo dell'invidiato sistema nordico.
I docenti hanno potuto quasi "vivere" la quotidianità scolastica in ampie e luminose aule, perfetti ambienti di apprendimento perché attrezzati a seconda degli obiettivi che gli alunni devono raggiungere. - Nessuno è lasciato indietro - diceva agli ospiti europei mentre li guidava attraverso il suo Istituto, Mr Esa Raty, direttore di Edukarjala e Preside di una delle prestigiose scuole pubbliche di Joensuu.
Con orgoglio mostrava le costosissime poltroncine, le sedute, le postazioni modulari disegnate da un noto architetto Finlandese - ... indispensabili per attuare le nuove metodologie (cooperative learning..) e rendere confortevole la permanenza a scuola ai docen.tie agli alunni - ribadiva ancora Mr Esa agli estasiati colleghi europei.
Ed è in questi luoghi di apprendimento che operano gli insegnanti Finlandesi tutti esperti di didattica e pedagogia, oltre che della propria disciplina. Solo il 10% degli aspiranti docenti accede all'insegnamento, professione molto ambita, prestigiosa e ben retribuita in questa terra dai 180 mila laghi.
Per insegnanti e alunni ogni 45 minuti di lezione segue un quarto d'ora di pausa per rilassarsi in eleganti e confortevoli spazi, modernamente arredati con tappeti, comodi divani, sedie a dondolo ... e angolo cucina.
Ogni insegnante ha anche a disposizione un piccolo studio dove preparare le proprie lezioni. Dalle sale lettura, all'aula di musica, alla falegnameria sono tutti laboratori attrezzatissimi dove gli alunni potenziano abilità seguendo le loro personali attitudini.
Noi non abbiamo più dubbi sul motivo per cui gli studenti finlandesi raggiungono risultati più alti rispetto ai loro coetanei europei. In Finlandia si investe molto e bene sulla pubblica istruzione, dalla formazione dei docenti agli ambienti scolastici; al centro del sistema finlandese c'é il rispetto per la persona che opera e apprende a scuola. Nulla é lasciato all'improvvisazione, non si risparmia sulla scuola anche in un periodo di crisi come questo. Il costo della vita é molto alto ma sul bilancio familiare finlandese non pesano ne libri, ne mense, ne trasporti: tutto gratuito per gli studenti fino all'università. I livelli di istruzione altissimi registrati dall'indagine Ocse Pisa degli studenti finlandesi dimostra che investire sulla qualità della scuola premia e, soprattutto, assicura al proprio paese generazioni preparate alle sfide del futuro.
prof.ssa Falà Rosa Maria