Lauren Coricciati della
classe 2C della scuola secondaria di I grado
dell'IC G. Verga di Viagrande, a soli 12 anni, ha vinto con il suo
progetto, "L'armadio dei verbi", il primo
premio del Concorso per
studenti "Giochiamo
con il pensiero computazionale" categoria "Best idea"
indetto dall'Università di Catania Dipartimento di elettronica e
informatica (http://www.cs4hs.ing.unict.it/wordpress/it/il-concorso-per-gli-studenti/).
La premiazione è avvenuta venerdì 24 giugno alle ore 16.00 presso
l’aula
magna del Rettorato dell’Università di Catania in Piazza Università n.
2.
La partecipazione al concorso rientrava nell'ambito delle iniziative
previste dal progetto CS4HS@CT dell'università di Catania a cui ha
aderito l'istituzione scolastica di Viagrande per l'attuazione del PdM
e
che prevedeva a monte la frequenza di un percorso di formazione rivolto
a
docenti di tecnologia a cui ha partecipato per l'IC G. Verga di
Viagrande
il prof. Salvatore Musmeci.
Successivamente veniva lanciato il concorso di
idee per studenti per l’ideazione di un gioco o un’attività, basata su
dispositivo mobile, per l'introduzione di concetti del Pensiero
Computazionale all’interno dei curricula delle discipline scientifiche
ed
umanistiche.
I proponenti delle migliori idee presentate entro il 18/02/2016 con uno
storyboard
dell’idea in formato PDF, tra cui Lauren Coricciati, hanno partecipato
al
corso per studenti “Mobile Computer
Science Principles” che si è svolto da
febbraio ad aprile 2016 presso il DIEEI, per apprendere gli strumenti
per
la realizzazione/prototipazione della loro idea (AppInventor).
Dopo la
conclusione del corso gli studenti hanno avuto tempo fino a metà maggio
per
ultimare lo sviluppo del loro progetto.
Va precisato, per comprendere l'eccezionalità dell'evento, che il
concorso
di idee era rivolto a studenti della terza classe della scuola
secondaria
di I grado e della scuola superiore. Nel caso di Lauren è stata ammessa
a
partecipare in ragione della sua particolare attitudine al pensiero
computazionale e al carattere innovativo e significativo dell'idea
proposta: un'applicazione da usare con telefonino o tablet per
l'insegnamento della grammatica ai bambini con difficoltà di
apprendimento.
Il dirigente scolastico
dott.ssa Agata Patrizia Nicolini