Italianetneo è un
progetto "totus noster" che nasce dal Liceo
catanese Principe Umberto e si dirama alle pendici del nostro
Vulcano con la partecipazione di altri quattro istituti dei paesi
etnei. "L'esigenza di rileggere e approfondire in chiave critica la
letteratura del '900, spesso necessariamente trascurata nei percorsi
scolastici curricolari per oggettivi limiti di tempo, ha determinato la
nostra immediata adesione all' iniziativa nazionale di questo
progetto", ribadisce il Dirigente scolastico Maria Raciti.
Protagonisti attivi gli eccellenti maturandi delle cinque scuole
partecipanti che nella conferenza conclusiva si sono proposti novelli
interpreti della narrativa italiana novecentesca rivisitata attraverso
dialoghi e riflessioni con gli autori, da Eco a Moravia, da Morante a
Pasolini rendendoli personaggi vivi, uomini e donne del nostro tempo, o
meglio di ogni tempo, in un dialogo aperto tra passato e presente.
"Il romanzo della storia" e "Il mito del popolo" i moduli curati
dalle referenti del progetto Proff.sse Di Guardo-Pometti e
Messineo-Turco V. che in perfetto tandem hanno riproposto, con
cura e passione, due tematiche portanti nello studio della letteratura
italiana. Da qui una ricca piattaforma sapientemente progettata dalla
prof.ssa Fanara che ha visto la presenza di un team working di docenti
e alunni che hanno dato il loro personale contributo con video,
power-point ed interviste creando così la possibilità di far
colloquiare la letteratura con altre discipline, arte, cinema,
filosofia. E per questo un particolare ringraziamento a chi ha dato il
suo contributo "dietro le quinte", i proff. Calvo, La Cognata, Lombardo
e Petino.
"Positiva l'esperienza di Italianetneo"- ribadisce la prof.ssa
Messineo, "ennesima sfida che la scuola è chiamata ad affrontare nella
necessità di investire le nostre risorse nell' educazione e nella
formazione dei nostri studenti".
Daniela Longo e Marina Romano