Con il ritiro
dell'emendamento 1.64 on. Parrinello ed altri - racconta amareggiato
Salvo Altadonna - i posti che annualmente venivano dati alle
assegnazioni provvisorie e incarichi annuali, saranno assegnati per
scorrimento delle graduatorie ad esaurimento e di istituto. Il testo
dell'emendamento prevedeva "Dopo il comma 10, aggiungere il seguente:
10-bis. Il termine dell'anno scolastico 2015/2016 di cui all'articolo
1, comma 108, penultimo periodo, della legge 13 luglio 2015, n. 107, è
prorogato, per l'assegnazione provvisoria sui posti dell'organico
dell'autonomia nonché sul contingente di posti di cui all'articolo 1,
comma 69, della legge n. 107 del 2015, all'anno scolastico 2016/2017
per i docenti assunti a tempo indeterminato entro l'anno scolastico
2015/2016."
Il che vuol dire che in atto non ci saranno assegnazioni provvisorie.
Esistono ancora due possibilità.
1 - martedi, in aula alla camera, viene inserito nuovo emendamento,
sempre che non venga posto il voto di fiducia che fa decadere tutti gli
emendamenti.
2 - il governo propone un maxiemendamento con voto.
Tutto dipende dal MEF che ha daro parere contrario senza comprendere
che per le casse dello stato dare le assegnazioni o stipulare contratti
a tempo determinato ha un bilancio pari a zero.
Si perché se da Milano ricevo l'assegnazione provvisoria a Palermo va
da se che sul mio posto andrà un supplente milanese, viceversa se non
mi viene data l'assegnazione, io resto a Milano e a Palermo andrà
nominato un supplente. I casi quindi sono due o il MEF non conosce i
meccanismi del MIUR o c'è qualcuno che gioca con migliaia di vite.
Salvo Altadonna
salvoaltadonna@yahoo.it