Intensa settimana
di preparazione alla festa della santa patrona all’ ITI “S.Cannizzaro”
di Catania diretto dalla Preside Prof.ssa Giuseppina Montella, perché
la scuola trasmette anche un forte valore identitario agli studenti che
la frequentano e ne stimola il senso di appartenenza alla collettività
e al territorio.
Anche quest’anno all’approssimarsi delle festività agatine gli studenti
dell’ITIS “Cannizzaro” hanno partecipato all’incontro di riflessione e
di preghiera a sant’Agata organizzato dall’Ufficio Pastorale
Scolastica. Mercoledì 27 gennaio nella Cattedrale gremita di studenti e
docenti delle scuole secondarie di II grado è stato reso omaggio
a sant’Agata dalle quarte classi che hanno accolto con entusiasmo
l’invito di prepararsi alla festa valorizzando la dimensione culturale
e religiosa per essere consapevoli di partecipare ad un evento
significativo della storia catanese che si rinnova ogni anno. La
celebrazione presieduta da don Mimmo Evola, si è conclusa con l’atto di
riverenza all’altare del sacello di sant’Agata e non ha trascurato
l’attenzione ai più deboli della nostra città ai quali è stata
destinata la raccolta alimentare.
Martedì 2 febbraio gli studenti delle terze classi hanno percorso
l’itinerario agatino partendo dalla sala del fercolo, dove gli studenti
sono stati accolti dal capovara Claudio Consoli che ha spiegato come
guida le manovre, soffermandosi sul ruolo dei meccanici posizionati
sotto il fercolo La visita è proseguita nelle tre chiese votive
agatine costruite sui luoghi del martirio di Sant’Agata identificati
nel vasto sito del pretorio proconsolare romano. Mete di pellegrinaggio
devozionale dei cittadini catanesi le chiese di Sant’Agata la Vetere,
Sant’Agata al Carcere e San Biagio in sant’Agata alla Fornace,
custodiscono le memorie della santa che affrontò il martirio
proclamando i più alti valori spirituali.
Alla processione del 3 febbraio ha partecipato una delegazione di
studenti e docenti a testimoniare la sincera devozione alla martire
catanese che all’alba del quattro febbraio riabbraccia i suoi
concittadini con il sacco bianco.
Proff. Giusy
Ferlito e Pina Peligra
ITI CANNIZZARO DI CATANIA