
«Alcuni dei partecipanti si sono cimentati per la prima volta in un'opera completa, - ha dichiarato la prof.ssa Di Mauro - suscitando una grande emozione, soprattutto, tra le mamme, felici di vedere i loro figli realizzare dei piccoli... capolavori!». Il concorso verteva sulla rappresentazione estemporanea della devozione e della bellezza della fede in Agata, un "segno" evidente dell'amore dei catanesi che nutrono nei confronti della giovane martire, una "porta" che si apre sulla misericordia divina che ci viene incontro come bellezza e positività di ogni cosa.
Nel corso della serata si terrà una conferenza sul tema, "Sant'Agata con passione", e successivamente saranno premiate le tre opere più significative e consegnati gli attestati a tutti i partecipanti. E come dicono i devoti, "Cittadini, viva Sant'Agata!".
Angelo Battiato
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