Gli
studenti della classe 5°B SIA
dell'Istituto "Galilei-Costa" di Lecce
hanno appena dato il via al loro ultimo progetto da "liceali", ci
lavoreranno per otto mesi, da novembre a giugno. È un progetto
innovativo, all'avanguardia e anche piuttosto ambizioso. Suddivisi in
gruppi, i ragazzi della classe hanno infatti deciso di ideare e avviare
quattro diverse start up in altrettanti ambiti, la sfida è quella di
riuscire a tradurre in business le idee nate in aula, l'augurio è che
qualcuna di esse possa prendere davvero piede e rappresentare il loro
possibile futuro lavoro.
Il progetto di Azzurra, Emanuele, Fabiana e Jurika si chiama
"Netropolitana" ed è una sorta
di metropolitana virtuale online (ecco
il perché della parola "net"), dedicata allo shopping nella città di
Lecce. In Netropolitana le linee ed i treni rappresentano
percorsi tematici legati alle categorie commerciali
(abbigliamento, calzature, artigianato, ottica, etc.), mentre le
fermate rappresentano i singoli negozi. Il prodotto finito sarà un sito
web (in futuro anche una app) con cui gli utenti (residenti, visitatori
e, soprattutto, turisti) possono conoscere e scoprire tutti gli
esercizi commerciali di un determinato genere commerciale e possono
visitarli seguendo un percorso ideale e non dispersivo.
Gabriele e Martina hanno invece pensato di
riprendere un progetto
ideato qualche anno fa da alcuni loro predecessori e che si occupa di
far interagire tra loro tutti quegli salentini che, per lavoro o per
studio, vivono fuori dal territorio, meglio conosciuti come "Salentini
Sparpagghiati" (sparsi, in Italia, in Europa e nel resto del mondo). Il
progetto è denominato "Salèntide"
ed il nuovo obiettivo dei ragazzi è
quello di creare un ponte di connessione ancora più forte tra i fuori
sede ed il territorio, permettendo loro di sentirsi più vicini a casa,
sia con servizi ad acta che con l'invio di prodotti agroalimentari e
culturali tipici del Salento.
L'idea del gruppo formato da Federico,
Marcella, Nicholas e Stefano è
quella di reinventare la "SKS",
la card degli studenti che dà accesso a
servizi ed acquisti particolarmente vantaggiosi. L'innovazione sta
nell'integrare le funzioni reali della card con le grandi potenzialità
offerte dai social network, l'ambiente più conosciuto e praticato dai
giovani. Facebook la farà da padrona, con la pubblicazione a raffica di
opportunità (nuovi servizi, partecipazione ad eventi culturali e
musicali, offerte speciali, ...) sotto forma di post, sondaggi e
adesioni
a tempo.
Infine, il progetto originale di Davide,
Erald, Giuseppe, Martino e
Ralf è denominato "Lavori in Corso" e si pone come
obiettivo quello di
creare e pubblicare sul web una piattaforma destinata ad ospitare tutti
i possibili corsi che si tengono sul territorio. Una volta online, gli
utenti interessati a seguire un qualsiasi corso di formazione (di
informatica, lingue, professionalizzanti, etc.) non dovranno fare altro
che consultare il portale e scoprire non solo la rosa dell'offerta
formativa, ma anche tutti i dettagli relativi all'iscrizione e alla
frequenza. In fase di design della piattaforma, i ragazzi stanno
inoltre prevedendo uno sviluppo futuro con la possibilità di offrire
anche progetti di e-learning, ossia corsi che possono essere seguiti a
distanza, online.
Continua quindi con sempre più tenacia e vigore la tradizione della
scuola salentina nell'incentivare i propri studenti verso
l'auto-imprenditorialità, un'azione questa, a detta degli esperti, tra
le più promettenti risorse per il futuro lavorativo dei giovani.
E poi, in vista dei prossimi esami di Stato, quale migliore esperienza
da presentare come tesina alla commissione?
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