
In queste 43 scuole, infatti, l'anno scolastico era stato avviato con la guida provvisoria di un dirigente"reggente" che ora cede l'incarico al neo titolare. Inizia così con un po' di ritardo l'attività ordinaria dell'anno scolastico nella non facile fase di avvio e di attuazione delle innovazioni della legge 107/2015.
Sarà una "buona scuola" con la guida di "buoni dirigenti".
Formuliamo ai neo dirigenti fervidi auguri per un proficuo lavoro, apportando l'entusiasmo del voler essere a servizio della scuola per una migliore qualità della formazione e dell'istruzione. Le molte cose studiate in preparazione ai precedenti concorsi, non superati per una serie di controverse irregolarità, adesso diventano operatività nel servizio attivo e diretto di una comunità scolastica che ha bisogno di una guida ferma, sicura e stabile.
Dispiace che altri colleghi, nelle medesime condizioni, che hanno partecipato al medesimo corso-concorso-sanatoria e altrettanto impegnati e motivati, non abbiano superato la prova.
L'accesso agli atti e la lettura e comparazione degli elaborati che hanno determinato la graduatoria di merito, aprirà una nuova corsia nell'autostrada dei ricorsi.
Mentre si "affilano i coltelli" per ulteriori ricorsi, cercando le motivazioni di giustizia e di equità, si consolidano la ricchezza della preparazione e le competenze acquisite che potranno essere ben spese al prossimo concorso per dirigenti che dovrebbe essere indetto entro la fine dell'anno
Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it