Oggi, 20 novembre, Giornata mondiale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza,  la Scuola Sarda ha il lutto nel cuore!
Normalmente nelle scuole si celebra questa giornata parlando dei diritti dei bambini e dei ragazzi, affinché tutti abbiano consapevolezza e possano esercitarli e rivendicarli. Oggi, invece, in tutte le scuole della Sardegna si è parlato della catastrofe che il ciclone Cleopatra ha provocato alla nostra amatissima Terra, ferendola nella natura, nelle persone e nelle cose.
E’ insopportabile il numero delle vittime che i diversi territori devono piangere. Bambini, ragazzi, giovani e adulti,  tutti abbiamo il cuore stretto nel lutto! 
Tutti, abbiamo scorso i visi delle 16 vittime  e  abbiamo fatto una carezza particolare  a Enrico (3 anni), a Morgana (2 anni), a Laine Kellen (16 anni)  a Weriston (20 anni). Sono i nostri bambini e i nostri giovani che non possono più “esercitare” il diritto alla vita!

La CISL Scuola Sarda, insieme ai suoi associati, esprime cordoglio e solidarietà per i parenti delle vittime e per tutti coloro che hanno subito danni.  Insieme, contribuiremo fattivamente a costruire la  catena di solidarietà necessaria riprendere la normalità.
Noi SARDI colpiti nella Vita,  negli Affetti e  nella Terra, per la quale abbiamo un amore viscerale, saremo forti e sapremo rialzarci con dignità e coraggio.
Coraggio  ed operosità sono qualità che ci caratterizzano! Lo dimostrano i dirigenti, i docenti, gli studenti  e il personale tutto, rimboccandosi le maniche  per cercare di rimettere in funzione gli edifici scolastici duramente colpiti dall’alluvione.
Condividiamo la forte la preoccupazione delle famiglie e del personale ed è necessario garantire l’immediato ripristino delle condizioni di sicurezza e di agibilità di tutte le  scuole, anche quelle più  duramente colpite dall’inondazione.

Attendiamo di conoscere gli esiti del monitoraggio che sarà effettuato dalla "task force" ministeriale presente in Sardegna nella giornata odierna. Saremo presenti alle conferenze di servizio convocate dalla Direzione Regionale per il 21 a Olbia e per il 22 a Sanluri.
Parteciperemo  anche all’incontro del 23 p.v. a  Macomer,  anch’esso convocato dal Miur , per la predisposizione e il raccordo di tutte le iniziative di solidarietà da porre in essere al fine di consentire il pieno recupero della funzionalità delle scuole danneggiate.
Intanto, abbiamo certezza di situazioni critiche in moltissimi istituti, in particolare si   registrano  danni da infiltrazioni e allagamenti in moltissime scuole di  Olbia, a Nuoro,  a Macomer, a Bitti, a Orosei, a Torpè, a Sorgono, a Palmas Arborea, a Cabras, a Uras,  a Terralba e in tanti altri Comuni non ancora completamente accertati.

Ci vengono segnalati  i seguenti danni agli edifici scolatici: allagamenti nei seminterrati e nelle palestre; allagamenti nelle centrali termiche, con danni anche agli impianti; danni  alle cisterne che si sono riempite d’acqua e sono state  svuotate anche del gasolio che vi era contenuto;  infiltrazioni anche nelle coperture che sino ad oggi non avevano mai evidenziato problemi; sistemi di smaltimento delle acque meteoriche incapaci di far defluire l’eccezionale quantità di pioggia riversata in questi giorni;  crollo di terrapieni e di muretti di contenimento nei cortili esterni;  danni ai cortili non cementati, dove si sono creati fossi e grandi pozzanghere.
Nella maggioranza dei casi pare,  non vi siano state lesioni statiche

Tutto ciò dimostra che non possiamo più rinviare l’attuazione di un piano di riqualificazione dell’edilizia scolastica, che adegui gli edifici rendendoli idonei  normali  a sopportare  le calamità naturali, anche quando  sono terribili come quella appena patita.  Solo così potremo prepararci per un futuro che probabilmente dovrà, sempre più frequentemente,  fronteggiare eventi simili.
Nonostante il lutto sarebbe stato importante, OGGI, in SARDEGNA, poter CELEBRARE LA  GIORNATA MONDIALE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA  dando garanzie che in futuro non dovremo più fronteggiare eventi simili, nelle medesime condizioni odierne!


Maria Giovanna Oggiano - La Segretaria Generale
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