Interventi, finanziati dalla Regione, per mettere in sicurezza edifici scolastici di Catania e provincia. In particolare, nel progetto dell’assessore
Data: Venerd́, 08 febbraio 2008 ore 21:30:29 CET
Argomento: Rassegna stampa


Il presidente della Regione facente funzione e assessore regionale alla Pi on. Lino Leanza ha disposto ben 97 interventi (in totale a livello Regionale 123 milioni e 500 mila euro) per la sicurezza degli edifici scolastici di Catania e provincia. Leanza ha adottato una prima ripartizione delle somme destinate i due terzi dello stanziamento alla scuola del primo ciclo dell’istruzione ed il rimanente terzo alle scuole secondarie di secondo grado, secondo ciclo dell’istruzione.

Al fine di non penalizzare le province più piccole, ciascuna delle quote dello stanziamento come prima determinata è stata distribuita a ciascuna provincia regionale ripartendo una quota pari al cinquanta per cento calcolata sulla base della popolazione scolastica dell’isola, che per quanto concerne Catania in totale di 188.339 alunni.

Per la nostra provincia gli interventi previsti sono ben 97. Impianto antincendio fisso sarà realizzato nella scuola Livio Tempesta, nei vari plessi dell’istituto comprensivo Vittorino da Feltre e plessi distaccai; nell’istituto comprensivo Recupero, nel circolo didattico Verga, interventi anche nell’istituto superiore Archimede di Catania.

I comuni della provincia che hanno avuto finanziati i progetti sono Trecastagni, Bronte, Valverde, Manice, Grammichele, Ragalna, Randazzo, Castel di iudica, Fiumefreddo, Riposto, Belpasso, Giarre, Mineo, Acireale, Palagonia, Pedara, S. Giovanni La Punta, Viagrande, Caltagirone, Paternò, Adrano,Acicatena, Vizzini, San Grgorio, San Cono, Mirabella Imbaccari, Sant’Alfio, Zafferana, Piedimonte, Tremestiere, Nicolosi, Aci Bonaccorsi, Calatabiano.

A Catania sono diversi gli istituti superiori che hanno avuto finanziati i progetti per mettere a norma di sicurezza gli istituti. Si tratta di interventi per l’adeguamento degli impianti antincendio ed elettrici.

Per quanto riguarda Catania, l’attribuzione della percentuale collocatisi al secondo prosto della graduatoria dipende dall’elevata consistenza della popolazione scolastica. Si prospetta un ulteriore miglioramento delle condizioni degli edifici scolastici ancora in massima parte inadeguati rispetto alle norme comunitarie che mirano a migliorare le condizioni di sicurezze delle strutture edilizie che ospitano plessi scolastici. Si concretizza l’azione promossa da Leanza il quale aveva indicato tale obiettivo nel programma attuato sin dalle prime fasi del suo mandato.

MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)







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