Con
riferimento alle Circolari n. 4 del 26/02/02 e n. 19 del 13/09/2002,
relative rispettivamente al Piano IFTS 1999/2000 ed al Piano IFTS 2000/2001,
nonché alle note di autorizzazione all'avvio delle attività relative ai
corsi IFTS, si ritiene opportuno diramare le seguenti indicazioni in
particolare sulle modalità di spesa per i
casi in cui il soggetto attuatore sia diverso dal soggetto gestore, e
sulla tempistica di avvio delle attività di realizzazione dei progetti IFTS
2000/2001 in parola.
In
particolare sembra opportuno chiarire quanto previsto dalle citate circolari n.
4/2000 e n.19/2000 nel capitolo “Adempimenti
propedeutici all'avvio delle attività” - “Accordo”:
“L'Accordo deve essere presentato entro e non oltre il ........... al
Dipartimento Regionale Pubblica Istruzione dell'Assessorato dei Beni Culturali
Ambientali e della Pubblica Istruzione ed all'Ufficio Scolastico Regionale per
la Sicilia - Direzione Generale.
Nel caso in cui
il Soggetto Attuatore sia diverso dall'Istituzione scolastica statale, alla
quale verranno conferite tutte le risorse finanziarie, l'Accordo dovrà
prevedere che l'Istituzione scolastica rimborserà all'Ente Attuatore le
spese effettuate su regolare presentazione della documentazione attestante la
spesa in originale.”
Con riferimento all'Accordo fra i soggetti
proponenti, in conformità a quanto previsto nel progetto presentato, si
ribadisce che lo stesso dovrà definire i rapporti e gli obblighi reciproci, ed
in particolare si evidenzia che l'ordinativo di spesa a carico di un soggetto
diverso dall'Istituzione scolastica trova fondamento per la stessa Istituzione
scolastica nella sottoscrizione del relativo accordo.
Per quanto concerne l'ultimo capoverso sopra
riportato, relativo ai rapporti finanziari fra i soggetti attuatore e gestore,
si precisa che l'ente attuatore dovrà presentare all'Istituzione
scolastica-ente gestore gli originali delle fatture allo stesso intestate
affinché l'Istituzione scolastica provveda ad ottemperare l'obbligo di annullare
tutte le fatture relative a
progetti cofinanziati con fondi comunitari con un timbro apposito recante la
dicitura “spese imputate al P.O.R. Sicilia 2000-2006” seguita dal numero
di codice identificativo del progetto. L'Ente attuatore successivamente
presenterà una propria fattura esente IVA intestata all'Istituzione
scolastica con allegata copia conforme delle fatture preventivamente annullate.
L'Ente attuatore dovrà, inoltre, garantire l'immediata presentazione delle
fatture originali a richiesta dell'Istituzione scolastica per i previsti
controlli a cura dei revisori contabili dell'Istituzione scolastica e per ogni
altro eventuale controllo cui la stessa potrà essere sottoposta.
Tutta la
documentazione amministrativa e contabile relativa ad ogni singolo progetto,
correttamente catalogata e ordinata deve essere custodita almeno fino a tre anni
successivi alla conclusione del programma operativo regionale (2011) in spazi
opportunamente protetti, separatamente rispetto alla documentazione relativa
alla gestione ordinaria dell'ente gestore e dell'ente attuatore, e resa
disponibile e accessibile per eventuali controlli sia da parte di funzionari del
presente Dipartimento Pubblica Istruzione che della Commissione Europea.
Si rammenta che l'Istituzione scolastica in qualità
di soggetto gestore è chiamato a verificare preliminarmente l'imputabilità e
la coerenza delle spese al progetto finanziato e successivamente
l'ammissibilità delle spese secondo le regole di gestione di riferimento.
Poiché sono
pervenute richieste di chiarimento relativamente all'incarico di custodia dei
locali sede del corso si precisa che nel caso di utilizzo dei locali in uso
all'Istituzione scolastica il suddetto incarico dovrà essere conferito a
personale afferente alla stessa istituzione.
Per quanto concerne la tempistica di avvio dei corsi
si precisa che il termine di trenta giorni per l'avvio delle attività deve
essere inteso non necessariamente come inizio delle attività corsuali ma anche
con riferimento alle attività propedeutiche alle stesse quali ad esempio
la Delibera del Consiglio d'Istituto per l'inserimento
dell'iniziativa nel programma annuale, le riunioni del CTS, la pubblicazione
del bando di selezione, etc., e ciò anche al fine di non vanificare l'iter
procedurale fin qui svolto per l'attuazione dell'offerta formativa IFTS.
Relativamente alla programmazione IFTS per l'anno
2000/2001, si precisa che l'indicazione contenuta nelle note di autorizzazione
dell'avvio della attività entro l'anno 2002, in considerazione che
l'invio delle relative note di autorizzazione è avvenuta generalmente a fine
dicembre scorso, non si deve intendere quale termine perentorio.
Ciò premesso
si ritiene comunque necessario sottolineare e ribadire l'urgenza
dell'attivazione dei corsi IFTS 2000/2001 in tempi brevi.
Le
Istituzioni scolastiche autorizzate, pertanto, dovranno attivarsi con ogni
sollecitudine per quanto di propria competenza coinvolgendo gli altri soggetti
interessati per l'immediato avvio dei corsi in parola.
IL
DIRIGENTE GENERALE
F.to Dott. Marco Aurelio Lo
Franco