REPUBBLICA
ITALIANA
REGIONE
SICILIANA
ASSESSORATO
BENI CULTURALI AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
DIPARTIMENTO
PUBBLICA ISTRUZIONE
SERVIZIO SCUOLA MATERNA ED ISTRUZIONE DI OGNI ORDINE E GRADO STATALE
Via Gen
.le Magliocco , 46
Palermo –
fax 091- 6963083
CIRCOLARE N. __1_______
UNITA' OPERATIVA N°
IX
PROT. 245
PALERMO 21 gennaio
2003
OGGETTO: Interventi
sulle istituzioni scolastiche - anno
scolastico 2003/2004.
ALL'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE
PER LA SICILIA
PALERMO
AI DIRIGENTI DEI CENTRI SERVIZI
AMMINISTRATIVI
LORO SEDI
Con circolare Assessoriale
n. 5, prot. 1554 del 13.03.2002, sono state impartite
istruzioni in
ordine agli interventi sulle istituzioni
scolastiche statali
per l ‘ anno
scolastico 2002/2003. Con la predetta circolare veniva prevista la possibilità
di costituire nuovi indirizzi di studio, corsi e sezioni, che, nel rispetto dei
requisiti di legge, si ponevano come strettamente necessari e indilazionabili.
Sulla base
delle richieste
pervenute, col
parere favorevole
dei Dirigenti
dei C.S.A, è stato redatto
il piano di interventi per il quale, ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. 14/05/85,
n. 246 , è stata chiesta l'intesa
al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
Il sopra richiamato Ministero, con nota prot. V/2202 del 06.08.2002,
esprimeva la prescritta intesa, relativamente all'anno scolastico 2002/2003,
limitatamente a 15 indirizzi di studio rispetto ai 105 proposti, negando con
successiva nota la prescritta intesa sollecitata per alcuni degli indirizzi
compresi nel piano, a motivo della già avvenuta definizione degli organici e
delle connesse operazioni di mobilità, nonchè per eccedenze di posti di
insegnamento “di fatto” istituiti rispetto all'organico ordinario.
Pervengono ora allo scrivente Assessorato richieste di modifica al
piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche della Sicilia,
approvato con D.A. n.341 del 30.08.2000,
nonchè richieste di istituzione di nuovi indirizzi di studio, corsi o sezioni che mal si conciliano con la strategia di
contenimento palesata dal succitato
Ministero relativamente all'ultimo piano proposto.
Tale strategia trova conferma nel contenuto della circolare MIUR, prot.
n. Uff. V/3244, che ribadisce la preclusione ad ogni proposta di dimensionamento
delle istituzioni scolastiche o di costituzione di nuovi indirizzi di studio,
corsi e sezioni per i quali non sussista la
caratteristica della indilazionabilità e necessarietà.
Le valutazioni di cui sopra, unitamente alla complessità delle procedure
per la verifica della sussistenza delle condizioni preordinate dalla normativa
vigente per l'adozione dei provvedimenti richiesti, rendono di fatto
impraticabile l'ipotesi di una modifica al piano di dimensionamento o di
istituzione di nuovi indirizzi di studio entro i termini previsti per la
determinazione degli organici e la definizione delle operazioni di mobilità.
Per altro verso, non può non considerarsi che la annunziata riforma
degli ordinamenti scolastici sconsiglierebbe di ampliare gli attuali percorsi
formativi nelle more del relativo riordino.
Ciò posto, ritiene questo Assessorato di non dover accogliere eventuali
proposte di modifica al piano approvato con il
richiamato D.A. n° 341/2000 o di istituzione di nuovi indirizzi di
studio, corsi o sezioni formulate dai C.S.A.
Tuttavia, è intendimento di questo Ufficio riproporre la richiesta di
intesa al MIUR in ordine a quegli indirizzi di studio, già ricompresi nel piano
predisposto per l'anno scolastico 2002/2003, che, sulla base delle indicazioni
da formularsi da parte dei Dirigenti dei C.S.A., risulteranno caratterizzati
dalla indilazionabilità e necessarietà.
I Dirigenti dei C.S.A. sono pregati di diramare la presente Circolare
alle Istituzioni scolastiche e agli Enti Locali interessati.
F.TO L'ASSESSORE
On.le Avv. Fabio
Granata