UN ANNO DI SCUOLA DALLA A ALLA Z.
Data: Mercoledì, 02 gennaio 2008 ore 00:05:00 CET
Argomento: Comunicati


UN ANNO DI SCUOLA DALLA A ALLA Z.

 Fatti, avvenimenti e persone - Consuntivo del 2007.

da  Tuttoscuola, 31 dicembre 2007

 

A
Anticipi
La circolare per le iscrizioni 2008-09 compie l'atto definitivo di abrogazione degli anticipi nella scuola dell'infanzia, come aveva previsto la legge finanziaria. Un altro pezzo della riforma Moratti se ne va, mentre a Milano proprio l'ex-ministro, nella veste di sindaco, continua la sua riforma, ampliando ulteriormente l'anticipo dell'infanzia. La sfida Roma-Milano continua oltre Malpensa.


B
Bamboccioni
Lo pensano e lo dicono in molti, ma, se la critica viene da un Ministro della Repubblica, le valutazioni cambiano.
 Padoa-Schioppa ha usato un termine improprio ma efficace che dovrebbe "svegliare" una societa' mammona dove troppi ragazzi rischiano di non diventare mai adulti e autonomi, a causa anche di chi non chiede loro sacrifici e impegni, concedendo e tollerando piu' di quanto dovuto.

C
Clausola di salvaguardia
Il Ministero della P.I. predispone i nuovi organici del personale senza i previsti pesanti tagli imposti dalla finanziaria, correndo il rischio che il Ministero dell'Economia applichi, a carico del bilancio del MPI, la clausola del recupero dei mancati risparmi.
 L'extragettito registrato nei mesi successivi ammorbidisce Padoa-Schioppa che concede il perdono e abbona il debito, ma solo per il 2007. Can che abbaia non morde...


D
Debiti
Il 2007 nella scuola sara' ricordato per i debiti: quelli formativi e quelli finanziari.
 Il ministro Fioroni prende di petto la questione dei debiti formativi e scolastici degli studenti italiani a cominciare dalla riforma degli esami di Stato per proseguire con altre iniziative relative ai recuperi negli istituti superiori e anche nella scuola media.
 Le scuole avrebbero apprezzato pero' un uguale impegno per cancellare i debiti finanziari dei lori bilanci.


E
Esaurimento (graduatorie)
Le graduatorie permanenti si trasformano in graduatorie ad esaurimento con oltre 380 mila iscritti. Se la meta' dei posti che si renderanno vacanti nei prossimi anni dovra' essere riservata ai vincitori dei concorsi ordinari, per esaurire le graduatorie ad esaurimento ci vorranno almeno 15 anni.
 Graduatorie ad esaurimento di ... pazienza.


F
Fannulloni
Insegnanti assenteisti? insegnanti fannulloni? Insegnanti incapaci?
 Il tiro al piccione e' uno sport che piace sempre a qualche editorialista in cerca di colore. E cosa di meglio che impallinare i docenti? Qualche mela marcia si trova sempre, direbbe il ministro Fioroni.
 Anni fa lo stereotipo della satira era il ragioniere; ora sembra essere il docente.


G
Giudizi di ammissione
Giudizio che va, giudizio che viene.
 A giugno, per la prima volta, gli alunni della nuova scuola media sono ammessi d'ufficio all'esame senza bisogno del giudizio di ammissione: un tardivo effetto di adeguamento degli esami di Stato del 1° ciclo a quelli del 2°, che, pero', nel frattempo sono ritornati al giudizio di ammissione.
 A settembre pero' il giudizio di ammissione per l'esame di scuola media viene ripristinato per decreto legge.
 Ma, dopo il ritorno dei giudizi, gli esami sono migliorati?


H
Handicap
Il 2007 avrebbe dovuto essere l'anno della stabilizzazione degli organici di sostegno e della chiarezza di certificazione dell'handicap. Per il primo obiettivo non ci sono stati nemmeno timidi tentativi e tutto e' rimasto esattamente come prima. Per il secondo obiettivo le Asl sono andate a ranghi sciolti, ignorando completamente le scuole.
 Non e' che anche i decisori politici e amministrativi hanno bisogno anche loro di sostegno?


I
Indicazioni per il curricolo
Sono arrivate le Indicazioni che dovranno sostituire le precedenti varate con la riforma Moratti che, sul piano formale, restano ancora vigenti.
 Niente di rivoluzionario nella nuova versione, ma soprattutto una razionalizzazione dell'esistente.
 Il problema e' che sembra che gli insegnanti non si siano ancora accorti della loro esistenza. Gelo e indifferenza.


L
Lettura
Insieme ai dati internazionali sulle competenze scientifiche degli studenti a 15 anni (Ocse), vengono resi noti anche quelli relativi alle competenze linguistiche degli studenti a 9 anni (Pirls).
 Bravi i piu' piccoli, somari i piu' grandi.
 Troppa scuola rovina?


M
Merito
L'anno (solare) si e' concluso con un provvedimento del tandem Fioroni-Mussi che ai fini delle selezioni per l'iscrizione alle universita' a numero programmato assegna ben 25 punti (su 105) al curriculum scolastico dei candidati. Una specie di "credito scolastico" rafforzato e prolungato negli effetti.
 Benvenuto, sperando che la cosa non produca conseguenze inflazionistiche sui voti scolastici, come successe a suo tempo con l'iperbolico aumento degli "ottisti".


N
No Child Left Behind
La legge simbolo della politica scolastica "compassionevole" dell'amministrazione Bush, varata con larga maggioranza bipartisan nel 2001, ha solo in parte mantenuto le sue promesse di riequilibrio socio-culturale, legate a un complesso meccanismo di incentivi in favore degli allievi socialmente o culturalmente svantaggiati.
 Pero' il numero e il fervore delle iniziative e' stato grande, e quello degli USA sembra essere il piu' importante cantiere di sperimentazione e innovazione educativa.


O
Ocse-Pisa
In Germania nel 2004 i risultati negativi in matematica per gli studenti quindicenni di quel Paese provocarono un specie di psicodramma nazionale, e l'assunzione di misure che sembrano aver gia' dato buoni risultati nell'edizione 2006 del PISA.
 In Italia, forse per la prima volta, i pessimi risultati conseguiti dai nostri studenti non sono stati accolti con il mix di indifferenza e sufficienza del passato. Tanto per cominciare, e' stato istituito un gruppo di lavoro per l'insegnamento/apprendimento della matematica.
 Mentre il destino dell'italiano, al momento, sembra affidato alle virtu' taumaturgiche di Roberto Benigni. La vita e' bella.


P
Pensionamenti
La paura dello scalone 2008 fa 90 e i docenti, mentre il Governo rinvia la riforma, preferiscono il certo al rischio. E se ne vanno in pensione. E' un boom.
 Oltre 42 mila insegnanti lasciano il posto ai precari che aspettano.
 Al ministero della P.I. il pensionamento di massa risolve il problema dei posti per 50 mila immissioni in ruolo.
 Al ministero dell'Economia si grattano in testa per far fronte al surplus dei nuovi costi previdenziali.


Q
Quaderno bianco
Il destino dei quaderni, si sa, e' quasi sempre quello di finire chiusi in un cassetto. Chissa' se lo stesso sara' riservato al quaderno redatto dai ministeri dell'Istruzione e dell'Economia.
 L'impressione e' che se anche solo una parte delle proposte ivi contenute fosse realizzata - a partire dalla (effettiva) valorizzazione del merito e dalla costruzione di una (vera) carriera per gli insegnanti - la scuola italiana ne uscirebbe rivoluzionata.
 Restera' un quaderno dei sogni?


R
Riforma della dirigenza
Nel Consiglio dei Ministri di fine anno viene annunciato un piano per la riforma della dirigenza pubblica che dovrebbe prevedere, tra l'altro, la cancellazione dello spoils system.
 In questi anni la linea di demarcazione tra funzione politica e funzione amministrativa e' stata quasi cancellata, e i dirigenti sono condizionati dal "ricatto" della nomina o della conferma gradita al politico di turno. E cosi' i ministeri, privati di autonomia e responsabilita', diventano grandi segreterie del ministro in carica.
 La riforma della Pubblica Amministrazione passa anche da qui.


S
Supplenze
Il nuovo regolamento per le supplenze dovrebbe porre fine ad un periodo critico per i servizi scolastici, dove l'interesse dei supplenti, trasformato in diritto, prevaleva sui diritti degli alunni.
 Ma in molte scuole, a causa del ritardo delle nuove graduatorie di istituto, si continuano ad applicare i vecchi regolamenti, per la gioia dei supplenti e lo sconforto dei loro colleghi titolari e degli alunni.


T
Tabelline
La serieta' degli studi passa dalle tabelline, dalla grammatica, dalla sintassi, dai nomi di fiumi, di mari, di monti sin dalle elementari.
 Parola di ministro.
 La svolta del ministro Fioroni e' peraltro un deja vu molto recente, perche' proprio di quegli stessi contenuti si parla nelle Indicazioni nazionali dell'ex-ministro Moratti.
 C'e' qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi di antico.


U
Unione europea
Il sistema di istruzione italiano fatica ad entrare effettivamente in Europa. Il 2010 e' vicino ma molti obiettivi dell'agenda di Lisbona sono ancora lontani, a cominciare dalla concreta riduzione della dispersione.
 Le buone intenzioni e le buone leggi ci sono, ma dal dire al fare. La sfida del nuovo obbligo di istruzione riuscira' ad avvicinare nel 2008 l'Italia all'UE?


V
Valutazione
Le vicissitudini della valutazione di sistema in Italia non finiscono mai. Fin dai tempi del CEDE di Aldo Visalberghi, antesignano di una concezione moderna della valutazione, scomparso nel febbraio 2007, i tentativi di creare anche in Italia un forte e autonomo Istituto nazionale di valutazione si sono infranti contro le resistenze della burocrazia ministeriale e di buona parte della classe politica da una parte, e i sospetti dei sindacati dall'altra, tutti timorosi di perdere influenza e potere. E intanto l'INVALSI continua ad essere commissariato.


Z
Zoccolo duro
"Socle dur" si chiama, in Francia, il nucleo di saperi e di competenze ritenuto indispensabile per l'esercizio del diritto di cittadinanza culturale per tutti i giovani che frequentano la scuola obbligatoria fino a 16 anni.
 In Italia si sta provando a fare qualcosa di simile con i provvedimenti relativi al "nostro" obbligo (che non e' scolastico ma di istruzione), ma si ha l'impressione - dovuta anche al carattere provvisorio e sperimentale delle misure - che lo "zoccolo" sia ben poco duro, anzi quasi impalpabile.







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