Come ogni anno, anche per il 2008-2009,
l’ufficio scolastico provinciale ha organizzato
presso il Teatro Sangiorgi una riunione di
dirigenti, docenti ed alunni per discutere di
orientamento scolastico, che interessa circa
tredicimila alunni che quest’anno completeranno
il primo ciclo di istruzione (terza
media), cioè, una volta superato nella
prossima sessione l’esame di Stato la licenza
della scuola secondaria di primo grado
dovranno frequentare la prima classe di un
istituto secondario di secondo grado.
Intanto, come tutti gli anni, a metà gennaio
dovranno presentare presso le segreterie
delle scuole di appartenenza domanda
di scelta della scuola secondaria di secondo
grado. Per aiutare gli alunni nell’orientamento
verso l’istituto da frequentare, nei
prossimi giorni verrà distribuito agli studenti
un fascicolo, edito
dall’ufficio scolastico provinciale,
con la collaborazione
degli assessorati provinciale
e comunale alla
pubblica istruzione, in cui
sono elencati tutti gli istituti
superiori di Catania e provincia,
i vari indirizzi, nonché
gli sbocchi professionali
o previsioni di accesso futuro
ad una facoltà universitaria.
Nel suo intervento il
provveditore agli studi Zanoli, nel richiamare
l’attenzione sull’importanza della scelta
che gli studenti delle terze classi di scuola
media si accingono a fare, ha illustrato i
contenuti della guida, quale esaustiva rappresentazione
dell’offerta formativa presente
nel territorio catanese. Sono stati presentati
altresì alcuni progetti di rilevanza
provinciale, quali il «Progetto di Robotica»,
realizzato in collaborazione con la facoltà di
ingegneria dell’università di Catania, che
vede coinvolte diverse scuole, il «Progetto
teatro».
Testimonial di eccezione è stato Cosimo
Cinieri, che ha intrattenuto i presenti recitando
magistralmente versi, brani di poesia
e canti danteschi. E’ anche intervenuto il
dott. De Matteo, dell’ufficio provinciale del
lavoro, che ha puntualizzato le opportunità
offerte dai percorsi integrati tra istruzione
e formazione per l’inserimento nel
mondo del lavoro.
Ha parlato anche l’assessore provinciale
alle politiche scolastiche, Margherita Ferro,
che ha sottolineato l’importanza di una rete
dei vari ordini di scuola per creare una
produttiva sinergia tra il mondo della scuola
e quello delle istituzioni. «L’obiettivo dell’incontro
- ha rilevato l’assessore - è quello
di indirizzare al meglio la scelta degli
studenti. La professoressa Ferro, infine, ha
elogiato l’operato dell’ufficio scolastico provinciale
per avere organizzato l’incontro,
che, senz’altro, aiuterà gli studenti in una
scelta difficile per il prosieguo della loro vita.
Si tratta di circa tredicimila alunni, che,
purtroppo, con largo anticipo rispetto alla
conclusione dell’anno scolastico, dovranno
decidere, di concerto con i loro genitori, il tipo
di istituto che dovranno frequentare a
partire dal primo settembre 2008. Vero è
che i tempi per la scelta possono sembrare
ridotti, però è altrettanto vero che è necessario
determinare le scelte in tempo per garantire
la strutturazione degli organici per
procedere entro il mese di giugno alla mobilità
del personale scolastico.
La cosa certa
è che gli alunni, solo dopo pochi mesi di
avvio delle attività didattiche, saranno sottoposti
ad una scelta difficile, anche se agevolata
dai pareri dei componenti dei consigli
di classe che avendo seguito per tre anni
quasi tutti gli alunni che completano la
scuola secondaria di primo grado, già conoscono
le loro attitudini, sebbene talvolta,
del loro parere si tiene poco conto. Purtroppo,
in alcuni casi, la scelta errata, potrebbe
portare alla dispersione scolastica,
con tutte le conseguenze che ne derivano,
vedi, assorbimento nel lavoro nero e anche
verso la devianza o la delinquenza minorile.
Infine, è stata presentata alle scuole l’iniziativa
a scopo umanitario ’Non far-no play’
che si svolgerà il prossimo 17 dicembre al
Massimo di Catania, cui hanno dato il patrocinio
l’Unicef e l’ufficio scolastico provinciale.
MARIO CASTRO (da
www.lasicilia.it)