- Catania. Ambiente, studenti italiani
a caccia dell’«eroe mai cantato». La 4ª edizione presentata ieri all’Istituto Gemmellaro
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Mascalucia: Polivalente bis.
Via libera dal Consiglio provinciale: la struttura scolastica aiuterà la
superaffollata «gemella» puntese
- Acicatena. Sociologi ed educatori al convegno sulla «Devianza minorile»:
Bullismo, i genitori siano guida
- Catania. Ambiente, studenti italiani
a caccia dell’«eroe mai cantato». La 4ª edizione presentata ieri all’Istituto Gemmellaro
È stata presentata ieri nell’aula magna dell’Istituto
tecnico "Carlo Gemmellaro" la quarta
edizione del premio "EroeMaiCantato". La
manifestazione internazionale, nata da una
felice intuizione della redazione de "L’Ulisse",
il periodico redatto dagli studenti del Liceo
scientifico "Dini" di Pisa, quest’anno ha
come tema centrale l’ambiente da salvaguardare.
Alla presentazione
hanno preso
parte gli assessori all’Ambiente
del Comune
di Catania Domenico
Rotella e del Comune
di Pisa Paolo
Grezzi, il preside del
Gemmellaro Santo
Santonocito, la prof.
Rosanna Prato del liceo Dini di Pisa e una
rappresentanza di studenti toscani.
«Si tratta - ha detto Rotella - di un progetto
culturale e pedagogico di alto livello. Un
modo per premiare personaggi poco conosciuti
che nel corso della loro esistenza hanno
fatto qualcosa di importante in silenzio,
senza riconoscimenti. Questa edizione è dedicata
ad un tema molto importante, l’ambiente,
che è il nostro presente ma soprattutto
rappresenta il nostro futuro. Salvaguardarlo
è una sfida che voi giovani dovete
cogliere al volo».
Anche l’assessore all’Ambiente del Comune
di Pisa Paolo Grezzi ha voluto sottolineare
l’importanza della manifestazione.
«Siamo venuti a Catania - ha detto Grezzi -
perché teniamo alla partecipazione delle
scuole del sud e del centro che non hanno
mai preso parte a questa manifestazione».
Ma chi è l’eroemaicantato? «Tutti noi -
sottolinea ancora Rotella - capaci di diventare
nella quotidianità speciali per qualcuno
senza aver fatto niente di eclatante». Insomma,
l’uomo della porta accanto, che quest’anno,
come nelle precedenti edizioni,
verrà scelto dai ragazzi delle scuole italiane
ed europee che avanzeranno le candidature.
Dalla scorsa edizione alla "celebrazione"
dell’eroe è stata affiancata una iniziativa più
ampia, strettamente legata allo spirito della
manifestazione, ma con i giovani protagonisti
attivi: "la tre giorni di sfide". Infatti, nei tre
giorni immediatamente precedenti la serata
conclusiva della manifestazione, una classe
o un gruppo di giovani di scuole italiane,
europee ed extraeuropee, naturalmente meglio
se ha già candidato e votato un eroe mai
cantato, si misurano in una serie di sfide
intellettuali organizzate dalle tre Università
di Pisa e da altre prestigiose istituzioni culturali
presenti sul territorio. Sfide tematiche
che servono a rafforzare i legami di solidarietà
tra i ragazzi. Ai vincitori andranno una
serie di premi costituiti da opportunità formative
costituite dalle istituzioni culturali
che sponsorizzano il premio.
Per segnalare un "eroe" basta inviare una
e-mail entro il 15 marzo 2008 all’indirizzo
indicato sul sito della manifestazione:
www.eroemaicantato.org. Le candidature
devono essere corredate dalla descrizione di
almeno una iniziativa pubblica volta a far
conoscere la figura del candidato. Il 16 marzo
le candidature reputate valide dalla redazione
di "Ulisse" saranno rese note sul sito.
Successivamente dal 17 marzo al 20 aprile
2008 i candidati potranno essere votati sul
sito e il 21 aprile verranno pubblicati i nomi
degli eroi candidati più votati. Dal 5 all’8
maggio le giurie delle scuole partecipanti
esprimeranno le preferenze. Poi sarà proclamato
il quarto "eroemaicantato". Il vincitore
sarà premiato dal sindaco di Pisa nel marzo
del 2009 nel corso di una cerimonia che
sarà preceduta dalla tre giorni di sfide.
Al vincitore andrà un premio in danaro offerto
dall’amministrazione comunale di Pisa
e una scultura creata per l’occasione.
(da www.lasicilia.it)
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Mascalucia: Polivalente bis.
Via libera dal Consiglio provinciale: la struttura scolastica aiuterà la
superaffollata «gemella» puntese
Adesso è ufficiale: il Polivalente sarà realizzato
a Mascalucia. Il bando di gara del primo
lotto funzionale, per il quale è necessario un
esborso di 5 milioni e 400mila euro circa (il
costo complessivo ammonta a poco più di
12 milioni di euro) sarà pubblicato agli inizi
del prossimo anno. La fumata bianca è arrivata
al termine del Consiglio provinciale
che ha approvato la manovra relativa agli
equilibri di bilancio.
«Si tratta della più importante opera progettata
e costruita negli ultimi anni dalla
Provincia di Catania - commenta il presidente,
Raffaele Lombardo - che permetterà finalmente
di decongestionare l’area che orbita
attorno al Polivalente di San Giovanni la
Punta e potrà contestualmente limitare il pendolarismo scolastico dai Comuni etnei
verso Catania».
Grande soddisfazione da parte del primo
cittadino di Mascalucia, Salvatore Maugeri,
il quale rivolge un sentito ringraziamento al
presidente della Provincia, Raffaele Lombardo,
ai consiglieri Giuseppe Bellomo e al
gruppo del Mpa, in particolare al consigliere
Giovanni Leonardi.
«Sono assolutamente entusiasta perché
finalmente si realizzerà un intervento che
valorizzerà ancor di più il nostro territorio e
regalerà alla comunità un altro servizio di
straordinario valore. Raggiungiamo un altro
obiettivo estremamente importante che ci
eravamo prefissati nel programma».
Positivo anche il commento del consigliere
provinciale Giuseppe Bellomo, che ha
da sempre sollecitato la realizzazione dell’opera:
«Il nuovo Polivalente di Mascalucia
era un’esigenza non più procrastinabile. Il
Polivalente di San Giovanni la Punta era ormai
saturo da anni: tre istituti con più di
4.500 studenti, centinaia di docenti e di personale
non docente. Un plesso che scoppia.
Per non parlare, poi, dei problemi di ordine
pubblico che, in diverse occasioni, sono stati
anche oggetto di cronaca. Ecco perché
non bisogna dimenticare l’appassionato
contributo che, alla realizzazione di un nuovo
istituto scolastico nel territorio, hanno
dato anche i presidi, i docenti, il Consiglio
d’istituto, moltissimi genitori e studenti».
«Il finanziamento dei lavori - scrive in
una nota il consigliere Giovanni Leonardi
(Mpa) - è un motivo di grande soddisfazione
che ritengo di dover condividere con tutti
i consiglieri eletti in questo collegio. Da almeno
tre anni, infatti, abbiamo lavorato in
sinergia per ottenere un risultato storico».
La Provincia, tra l’altro, risparmierà circa
100mila euro l’anno per l’affitto di due immobili
a Mascalucia (Pime di Massannunziata
e plesso di via Chillei), che sono utilizzati
dalla sezione staccata del liceo «Maiorana
» di San Giovanni la Punta.
CARMELO DI MAURO (da
www.lasicilia.it)
Acicatena. Sociologi ed educatori al convegno sulla «Devianza minorile»:
Bullismo, i genitori siano guida
La dispersione scolastica è un fenomeno
in via d’espansione, perché non più legato
solo alle classi meno abbienti - come
in passato - ma all’evoluzione di una società
sempre meno identitaria e sempre
più globalizzata. La scuola non è più uno
dei capisaldi di crescita, ma a volte può
diventare "un luogo in cui imparare
qualcosa e scappare via al più presto, dopo
avere lasciato il segno, magari con atti
violenti o di puro bullismo".
Di questo e di altro si è parlato nel
convegno su tema: "Devianza minorile e
dispersione scolastica, quali strategie",
organizzato dal Comune e ideato dalla
dott. Maria Grazia Forzisi, dirigente dell’Associazione
nazionale sociologi.
Illustri i relatori, tra cui Antonio Marziale
(Presidente dell´Osservatorio sui
diritti dei Minori), Pietro Zocconali
dell´Ans, il dott. Michelangelo Patanè,
sostituto procuratore. Innanzi al sindaco
Ascenzio Maesano, del vescovo Pio Vittorio
Vigo, del deputato Raffaele Nicotra,
il dibattito - moderato da Giovanni Vecchio,
preside dello Scientifico di Acireale
- ha tentato di suggerire alcune soluzioni
per fronteggiare il triste fenomeno.
Tra questi la riscoperta "della famiglia,
come primo baluardo dello Stato, cellula
fondamentale della società: tocca ai
genitori essere guida dei figli e non viceversa",
ha detto, tra l’altro, Marziale il cui
intervento ha suscitato applausi a scena
aperta.
Il convegno, a cui ha preso parte l’assessore
ai Servizi sociali, Elisa Guarrera,
è stato organizzato in collaborazione
con l’Università di Catania e Roma Tre, la
Croce rossa italiana, l’Associazione nazionale
sociologi, l’Osservatorio sui diritti
dei minori.
MARIO GRASSO (da www.lasicilia.it)