Notizie dalle scuole della provincia di Catania - 02/12/2007
Data: Lunedì, 03 dicembre 2007 ore 02:06:55 CET
Argomento: Rassegna stampa


- Catania. Ambiente, studenti italiani a caccia dell’«eroe mai cantato». La 4ª edizione presentata ieri all’Istituto Gemmellaro

- Mascalucia: Polivalente bis. Via libera dal Consiglio provinciale: la struttura scolastica aiuterà la superaffollata «gemella» puntese

- Acicatena. Sociologi ed educatori al convegno sulla «Devianza minorile»: Bullismo, i genitori siano guida 

 



- Catania. Ambiente, studenti italiani a caccia dell’«eroe mai cantato». La 4ª edizione presentata ieri all’Istituto Gemmellaro

 

È stata presentata ieri nell’aula magna dell’Istituto tecnico "Carlo Gemmellaro" la quarta edizione del premio "EroeMaiCantato". La manifestazione internazionale, nata da una felice intuizione della redazione de "L’Ulisse", il periodico redatto dagli studenti del Liceo scientifico "Dini" di Pisa, quest’anno ha come tema centrale l’ambiente da salvaguardare. Alla presentazione hanno preso parte gli assessori all’Ambiente del Comune di Catania Domenico Rotella e del Comune di Pisa Paolo Grezzi, il preside del Gemmellaro Santo Santonocito, la prof. Rosanna Prato del liceo Dini di Pisa e una rappresentanza di studenti toscani.

«Si tratta - ha detto Rotella - di un progetto culturale e pedagogico di alto livello. Un modo per premiare personaggi poco conosciuti che nel corso della loro esistenza hanno fatto qualcosa di importante in silenzio, senza riconoscimenti. Questa edizione è dedicata ad un tema molto importante, l’ambiente, che è il nostro presente ma soprattutto rappresenta il nostro futuro. Salvaguardarlo è una sfida che voi giovani dovete cogliere al volo».

Anche l’assessore all’Ambiente del Comune di Pisa Paolo Grezzi ha voluto sottolineare l’importanza della manifestazione. «Siamo venuti a Catania - ha detto Grezzi - perché teniamo alla partecipazione delle scuole del sud e del centro che non hanno mai preso parte a questa manifestazione».

Ma chi è l’eroemaicantato? «Tutti noi - sottolinea ancora Rotella - capaci di diventare nella quotidianità speciali per qualcuno senza aver fatto niente di eclatante». Insomma, l’uomo della porta accanto, che quest’anno, come nelle precedenti edizioni, verrà scelto dai ragazzi delle scuole italiane ed europee che avanzeranno le candidature.

Dalla scorsa edizione alla "celebrazione" dell’eroe è stata affiancata una iniziativa più ampia, strettamente legata allo spirito della manifestazione, ma con i giovani protagonisti attivi: "la tre giorni di sfide". Infatti, nei tre giorni immediatamente precedenti la serata conclusiva della manifestazione, una classe o un gruppo di giovani di scuole italiane, europee ed extraeuropee, naturalmente meglio se ha già candidato e votato un eroe mai cantato, si misurano in una serie di sfide intellettuali organizzate dalle tre Università di Pisa e da altre prestigiose istituzioni culturali presenti sul territorio. Sfide tematiche che servono a rafforzare i legami di solidarietà tra i ragazzi. Ai vincitori andranno una serie di premi costituiti da opportunità formative costituite dalle istituzioni culturali che sponsorizzano il premio.

Per segnalare un "eroe" basta inviare una e-mail entro il 15 marzo 2008 all’indirizzo indicato sul sito della manifestazione: www.eroemaicantato.org. Le candidature devono essere corredate dalla descrizione di almeno una iniziativa pubblica volta a far conoscere la figura del candidato. Il 16 marzo le candidature reputate valide dalla redazione di "Ulisse" saranno rese note sul sito.

Successivamente dal 17 marzo al 20 aprile 2008 i candidati potranno essere votati sul sito e il 21 aprile verranno pubblicati i nomi degli eroi candidati più votati. Dal 5 all’8 maggio le giurie delle scuole partecipanti esprimeranno le preferenze. Poi sarà proclamato il quarto "eroemaicantato". Il vincitore sarà premiato dal sindaco di Pisa nel marzo del 2009 nel corso di una cerimonia che sarà preceduta dalla tre giorni di sfide. Al vincitore andrà un premio in danaro offerto dall’amministrazione comunale di Pisa e una scultura creata per l’occasione.

(da www.lasicilia.it)

 


- Mascalucia: Polivalente bis. Via libera dal Consiglio provinciale: la struttura scolastica aiuterà la superaffollata «gemella» puntese

 

Adesso è ufficiale: il Polivalente sarà realizzato a Mascalucia. Il bando di gara del primo lotto funzionale, per il quale è necessario un esborso di 5 milioni e 400mila euro circa (il costo complessivo ammonta a poco più di 12 milioni di euro) sarà pubblicato agli inizi del prossimo anno. La fumata bianca è arrivata al termine del Consiglio provinciale che ha approvato la manovra relativa agli equilibri di bilancio.

«Si tratta della più importante opera progettata e costruita negli ultimi anni dalla Provincia di Catania - commenta il presidente, Raffaele Lombardo - che permetterà finalmente di decongestionare l’area che orbita attorno al Polivalente di San Giovanni la Punta e potrà contestualmente limitare il pendolarismo scolastico dai Comuni etnei verso Catania».

Grande soddisfazione da parte del primo cittadino di Mascalucia, Salvatore Maugeri, il quale rivolge un sentito ringraziamento al presidente della Provincia, Raffaele Lombardo, ai consiglieri Giuseppe Bellomo e al gruppo del Mpa, in particolare al consigliere Giovanni Leonardi.

«Sono assolutamente entusiasta perché finalmente si realizzerà un intervento che valorizzerà ancor di più il nostro territorio e regalerà alla comunità un altro servizio di straordinario valore. Raggiungiamo un altro obiettivo estremamente importante che ci eravamo prefissati nel programma».

Positivo anche il commento del consigliere provinciale Giuseppe Bellomo, che ha da sempre sollecitato la realizzazione dell’opera: «Il nuovo Polivalente di Mascalucia era un’esigenza non più procrastinabile. Il Polivalente di San Giovanni la Punta era ormai saturo da anni: tre istituti con più di 4.500 studenti, centinaia di docenti e di personale non docente. Un plesso che scoppia.

Per non parlare, poi, dei problemi di ordine pubblico che, in diverse occasioni, sono stati anche oggetto di cronaca. Ecco perché non bisogna dimenticare l’appassionato contributo che, alla realizzazione di un nuovo istituto scolastico nel territorio, hanno dato anche i presidi, i docenti, il Consiglio d’istituto, moltissimi genitori e studenti».

«Il finanziamento dei lavori - scrive in una nota il consigliere Giovanni Leonardi (Mpa) - è un motivo di grande soddisfazione che ritengo di dover condividere con tutti i consiglieri eletti in questo collegio. Da almeno tre anni, infatti, abbiamo lavorato in sinergia per ottenere un risultato storico».

La Provincia, tra l’altro, risparmierà circa 100mila euro l’anno per l’affitto di due immobili a Mascalucia (Pime di Massannunziata e plesso di via Chillei), che sono utilizzati dalla sezione staccata del liceo «Maiorana » di San Giovanni la Punta.

CARMELO DI MAURO (da www.lasicilia.it)

 

 

Acicatena. Sociologi ed educatori al convegno sulla «Devianza minorile»: Bullismo, i genitori siano guida 

 

La dispersione scolastica è un fenomeno in via d’espansione, perché non più legato solo alle classi meno abbienti - come in passato - ma all’evoluzione di una società sempre meno identitaria e sempre più globalizzata. La scuola non è più uno dei capisaldi di crescita, ma a volte può diventare "un luogo in cui imparare qualcosa e scappare via al più presto, dopo avere lasciato il segno, magari con atti violenti o di puro bullismo".

Di questo e di altro si è parlato nel convegno su tema: "Devianza minorile e dispersione scolastica, quali strategie", organizzato dal Comune e ideato dalla dott. Maria Grazia Forzisi, dirigente dell’Associazione nazionale sociologi.

Illustri i relatori, tra cui Antonio Marziale (Presidente dell´Osservatorio sui diritti dei Minori), Pietro Zocconali dell´Ans, il dott. Michelangelo Patanè, sostituto procuratore. Innanzi al sindaco Ascenzio Maesano, del vescovo Pio Vittorio Vigo, del deputato Raffaele Nicotra, il dibattito - moderato da Giovanni Vecchio, preside dello Scientifico di Acireale - ha tentato di suggerire alcune soluzioni per fronteggiare il triste fenomeno.

Tra questi la riscoperta "della famiglia, come primo baluardo dello Stato, cellula fondamentale della società: tocca ai genitori essere guida dei figli e non viceversa", ha detto, tra l’altro, Marziale il cui intervento ha suscitato applausi a scena aperta.

Il convegno, a cui ha preso parte l’assessore ai Servizi sociali, Elisa Guarrera, è stato organizzato in collaborazione con l’Università di Catania e Roma Tre, la Croce rossa italiana, l’Associazione nazionale sociologi, l’Osservatorio sui diritti dei minori.

MARIO GRASSO (da www.lasicilia.it)







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