Brevi dal MPI.

Notiziario del 22 novembre 2007:

Finanziamenti per Istituzioni scolastiche del Friuli.
 Valutazione del servizio prestato in III fascia d'Istituto
 dagli ingegneri nell'A049 Matematica e Fisica.
 Master e Diplomi di perfezionamento:
 cumulabilitè per raggiungimento punteggio massimo.
 Decurtazione congedo parentale già concesso (risposta a Carlo Schiavone).

a cura di Franco Capacchione, dalla Gilda degli Insegnanti, 22/11/2007

 

Finanziamenti per Istituzioni scolastiche del Friuli
In un incontro con la Dott.ssa Vorgnano dell' Ufficio Bilancio del MPI mi è stato riferito quanto segue: la lettera trasmessa dal DGR del Friuli ai Dirigenti degli UUSSPP amministrati, alle OO.SS. ed ai revisori dei conti del MPI riceverà quanto prima una risposta dalla Dirigente del suddetto Ufficio Dott.ssa Maria Domenica Testa.
In merito ai finanziamenti: è stata trasmessa recentemente la VII rata relativa al saldo dell'a.s. 2006/07 per le supplenze in tutte le istituzioni scolastiche in cui funzionano sezioni e classi rispettivamente di Scuola dell' Infanzia e Primaria e l' anticipo sul primo quadrimestre dell' a. s. in corso.
Agli Istituti Superiori sono stati corrisposti il saldo delle indennità degli Esami di Stato relativi al decorso a.s. e l'anticipo per le supplenze relative al quadrimestre citato. Poichè 3 Istituti dell'USP di Udine non avevano comunicato il fabbisogno delle suddette indennità, si vedranno assegnare a breve le risorse spettanti.
Sono imminenti le assegnazioni dei finanziamenti relativi al Fondo delle Istituzioni Scolastiche per l' intero a.s. corrente che saranno erogati direttamente alle singole scuole. Per quanto riguarda gli ordini di pagamento telematici è indispensabile che la variazione di cassa venga effettuata entro il prossimo 7/12.
Per quanto riguarda i finanziamenti attinenti al capitolone per il funzionamento amministrativo e didattico, il MPI provvederà ad esaurire le disponibilità afferenti al relativo capitolo ed effettuerà la ricognizione per accertare la presenza di avanzi di cassa, in modo da accertare il reale fabbisogno. Fra le disponibilità di cui sopra rientrano anche i finanziamenti per l' handicap.
 Questo per quanto riguarda il 2007.
In merito ai debiti pregressi, invece, la soluzione è ancora lontana. Si sta comunque effettuando la ricognizione dei residui giacenti nelle casse dell'U.S.R., degli UU.SS.PP., oltre che delle Istituzioni scolastiche e si pensa che la rilevazione dei dati per accertare la reale entità del suddetto debito si debba concludere entro la fine del prossimo mese di gennaio. A questo punto dovrà intervenire il Ministro per reperire i fondi necessari. Attualmente, come già comunicato dallo stesso USR, l'Amministrazione Scolastica è riuscita a concordare con la società preposta la dilazione dell' esecutività dei pignoramenti in attesa del reperimento delle risorse.

 Valutazione del servizio prestato in III fascia d'Istituto dagli ingegneri nell'A049 Matematica e Fisica
L' Ufficio competente ha ribadito la propria posizione in merito (già comunicata dallo scrivente in precedenza): il suddetto servizio prestato dagli ingegneri non abilitati va considerato senza titolo d' accesso, in quanto la laurea in ingegneria non è prevista dal DM 39/98, per accedere alla classe di concorso in questione e, pertanto, il servizio prestato va valutato come servizio di III fascia (cioè come altra attività d' insegnamento) per max 3 punti all' anno (0,5 al mese o frazione maggiore di 15 gg).
Al contrario gli ingegneri abilitati separatamente nell' A038 e nell' A047 hanno titolo ad insegnare l' A049, in quanto, per previsione normativa, le due abilitazioni citate, conseguite separatamente o congiuntamente, corrispondono all' A049.
 Nella giornata di ieri, comunque, ho provveduto a consegnare alla nuova responsabile (subentrata al Dott. Chiappetta che lo presiedeva ad interim) dell' Ufficio che si occupa delle normative relative al personale a tempo determinato copia del quesito formulato e precedentemente già inviato dal Vice Coordinatore Nazionale Fabio Pipitò al Dott. Chiappetta.
 
Master e Diplomi di perfezionamento: cumulabilità per raggiungimento punteggio massimo
 Altro quesito in merito al calcolo per la determinazione del tetto massimo dei 3 titoli - Diplomi di perfezionamento e/o Master - previsti dalla tabella di valutazione annessa al Decreto per l' aggiornamento e la compilazione delle GE è stato presentato alla Dirigente di cui sopra. In sintesi si chiede di fornire una risposta alla tesi sostenuta nel quesito in merito alla legittimità del computo per il raggiungimento dei 3 titoli dei Corsi di perfezionamento da 3 punti acquisiti e già valutati ai sensi della tabella di valutazione annessa al DDG d' inserimento/aggiornamento per il biennio 2005/07. In base alla tesi sostenuta i suddetti Corsi, indipendentemente dal punteggio ottenuto (uno, due o tre punti), in quanto valutati in base ad una tabella che non prevedeva un tetto massimo, dovrebbero confluire tutti nel punto C 8 (dove attualmente vige il tetto massimo di 3 Corsi cui non sono attribuibili 3 punti), mentre solo quelli da 3 punti non valutati precedentemente dovrebbero essere inseriti nel punto C 7. Il MPI, invece, ritiene che tutti i titoli da 3 punti, anche se già valutati vadano in C 7, impedendo, quindi, a chi risulta in possesso di 1 titolo da 3 punti già valutato di inserire i 3 nuovi e, pertanto, il punteggio massimo ottenibile - scartando il quarto titolo - è di 9 punti anzichè di 10. Vedremo quale sarà la risposta al quesito che, a parere dello scrivente, non potrà sortire alcun effetto immediato per non stravolgere le graduatorie vigenti. Il MPI, al limite, potrebbe far propria tale tesi e modificare l' incasellamento dei titoli di cui sopra a decorrere dal biennio 2009/11.


 Decurtazione congedo parentale già concesso
La volontà del titolare del congedo fino a giugno di decurtarne la durata, incide sul contratto già stipulato dal Dirigente col supplente, salvo il caso in cui tale congedo comprenda almeno il 30 aprile e l' assenza ininterrotta del titolare si sia protratta fino alla data del rientro in servizio per almeno 150 gg nelle classi che non sostengono esami, altrimenti sono sufficienti 90. Solo in questi due casi il supplente non subisce alcuna riduzione della durata del contratto, in quanto il titolare resta a disposizione.
 

Franco Capacchione