Il 18 ottobre, a Roma, le alunne di VB, Salvina Mastrolembo (II classificata) e Chiara Catalano (IV classificata), hanno ricevuto il premio del Centro Astalli per il concorso La lettura non va in esilio. Il premio è stato perfettamente inerente al tema del concorso, infatti le ragazze hanno avuto in dono tantissimi libri, proprio una valigia di libri come augurio e come invito a non abbandonare mai l’abitudine alla lettura: magico specchio di se stessi e degli altri. Molto significative le motivazioni con cui la giuria ha scelto i racconti, sono giudizi così lusinghieri che ci sembra bello poterli condividere con tutti, è un modo garbato per dire che i giovani non sono solo i violenti disadattati o i torbidi personaggi che finiscono sulla ribalta e occupano le prime pagine dei giornali. Non c’è solo la “peggiore gioventù” nella peggiore società… Ecco i giudizi: II classificata «Il racconto Il mondo in un isolato viene premiato per la densità di contenuti e la completezza del messaggio. L’autrice esprime in modo molto chiaro che i sentimenti di fratellanza, la consapevolezza e il rispetto dei diritti fondamentali, vanno acquisiti e coltivati attraverso l’educazione e la conoscenza»; IV classificata – racconto Caro nonno «Per l’originalità della trama e la capacità descrittiva degli stati d’animo della cosiddetta “seconda generazione di immigrati”». I racconti saranno pubblicati nel 2008 in un volume, edito dal centro Astalli, e fino ad allora, per questione di copyright, non possono essere divulgati. Gabriella Gullotta