USCITA DI SCUOLA: CHI PRELEVA I BAMBINI?
Data: Marted́, 13 novembre 2007 ore 00:05:00 CET
Argomento: Redazione


Accoglienza all'uscita di scuola : Nadia Marian

Domanda

Dall'anno scolastico in corso, l'attuale dirigente scolastico ha imposto, tramite circolare e solo alle scuole dell'infanzia e primarie, che gli alunni possano lasciare l'istituto al termine delle lezioni solo se accolti dai genitori o da persona munita di delega accompagnata da un documento d'identità. Tali deleghe sono state richieste già all'inizio dell'anno scolastico (con relative fotocopie dei documenti dei nominati). Essendo il nostro un piccolo contesto di paese in cui i bambini delle vie limitrofi all'istituto erano abituati a rientrare a domicilio a piedi e autonomamente non è sufficiente una comunicazione genitori - scuola che esoneri l'istituto da ogni responsabilità per quanto può accadere al di fuori del cancello d'ingresso?

Risposta

A mio parere il dirigente ha agito correttamente. La materia, infatti, non è di natura privatistica e, dunque, la dichiarazione liberatoria non avrebbe effetti sulle eventuali responsabilità. Per contro, sarebbe opportuno che il conferimento della delega avvenisse previa acquisizione di dichiarazione di volontà da parte degli esercenti la potestà genitoriale, da effettuarsi direttamente presso l’ufficio di segreteria dell’istituzione scolastica. Trattandosi di minori, infatti, l’obbligo di correttezza in capo all’amministrazione imporrebbe in capo al dirigente scolastico l’obbligo di verificare l’autenticità di eventuali firme autenticate con copia della carta di identità esponendo i minori, nelle more della verifica, al rischio di essere fatti oggetto di comportamenti illeciti. Si pensi, per esempio, al rischio di falsificazione di documenti da parte di genitori separati non affidatari. Si tratta peraltro di ipotesi astratte e meramente residuali. Non di meno, quando si tratta di bambini, le precauzioni non sono mai troppe.







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