ANDAMENTO RETRIBUZIONI DOCENTI 1995 - 2007
Data: Giovedì, 25 ottobre 2007 ore 14:00:00 CEST
Argomento: Comunicati


Andamento retribuzioni docenti 1995 - 2007
La Uil Scuola denuncia: è allarme retribuzioni
Gli insegnanti hanno oggi stipendi che, in termini reali,
 sono più bassi di quelli del 2002
 


1995 - 2007
 L’andamento delle retribuzioni dei docenti
Dodici anni caratterizzati da incrementi e lunghi periodi di perdita di potere d’acquisto reale delle retribuzioni: gli stipendi degli insegnanti italiani seguono il ritmo lento e complesso dei rinnovi contrattuali. Ora ci risiamo: il contratto è scaduto nel dicembre 2005 e l’avvio della trattativa per il rinnovo, faticosamente raggiunta dopo oltre un anno di pressioni, mobilitazioni, minacce di sciopero, è ferma all’Aran perché le risorse specifiche aggiuntive per la scuola destinate al rinnovo non sono ancora state certificate dal ministero dell’Economia.

Il quadro di riferimento
Per definire il trend delle retribuzioni dei docenti sono stati presi in esame tre livelli d’istruzione (scuola primaria, media e superiore) e tre livelli di anzianità (iniziale, a 15 anni di servizio, massima).
 Il dato che emerge è un lieve trend di crescita delle retribuzioni nominali dei docenti italiani dal 1996 al 2002. Poi un rallentamento nella crescita, di nuovo un aumento fino al 2005 per assestarsi su un livello invariato fino ad oggi.
 Diverso il quadro se si esaminano i livelli retributivi prendendo in considerazione gli indici reali (depurati dall’inflazione secondo l’indice Istat) e avendo come parametro iniziale quello del ’95.
 Il trend, in questo caso, mostra non soltanto una crescita di dimensioni ben più ridotte ma una flessione consistente a partire dal 2005 (data dell’ultimo rinnovo).
 Il divario appare tanto più evidente se rapportato all’anzianità di servizio.
 In pratica, un insegnante ha oggi uno stipendio che – in termini reali – è inferiore a quello che percepiva nel 2002.
 Vale appena la pena di ricordare che sono pochissimi gli insegnanti che arrivano allo stipendio massimo ( con 35 anni di anzianità di servizio). Livello che nella media europea si raggiunge a 24 anni.
 Ovviamente questa situazione mantiene inesorabilmente gli stipendi italiani lontani da quelli europei.

La Uil denuncia: è allarme retribuzioni
La bassa retribuzione degli insegnanti – mette in evidenza il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna - è emergenza da superare per una scuola pubblica di qualità.
 Servono politiche contrattuali che diano certezze, che rispettino i principi e gli obiettivi fissati anche nell’intesa sottoscritta da Governo e sindacati, e politiche fiscali a sostegno del lavoro.







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