E' stato presentato come un sito web, ma è più che altro un semplice ipertesto online. Ha comunque il merito di essere ricco di contenuti chiari e comprensibili e di voler far conoscere meglio la chimica ai giovani e al pubblico non specialista. E' "Parliamo di chimica", un ipertesto divulgativo realizzato da un gruppo di docenti di chimica dell'Università di Napoli Federico II con il contributo di ricercatori dello stesso ateneo e di altri istituti di ricerca dell'area napoletana.
Lo scopo è riuscire a parlare di chimica con tutti coloro che pensano che questa materia sia difficile, astrusa o che la considerano un insieme di formule riservate agli addetti ai lavori, spiega il professor Gustavo Avitabile, del dipartimento di Chimica della Federico II. "Il sito tenta di mostrare come la chimica sia parte importante della vita moderna, e sia legata a situazioni e problemi che ci toccano ogni giorno. L'alta qualificazione scientifica degli autori garantisce l'assoluto rigore scientifico di ogni parola scritta. La scommessa è di coniugare tale rigore con un linguaggio semplice e adatto a ogni lettore".
La cultura chimica è indispensabile per valutare rischi e vantaggi realisticamente e senza pregiudizi ideologici, e per trovare i rimedi adeguati. Fra gli argomenti trattati online ci sono le grandi idee che danno alla chimica un ruolo centrale nelle scienze (la natura dell'acqua, la teoria atomica e la forma delle molecole); l'importanza della Chimica per l'industria e la produzione dei beni che fanno la qualità della vita (coloranti, plastica, metalli, farmaci); il ruolo della chimica come chiave per comprendere i fenomeni della vita, comprese le moderne tecniche di biotecnologie e genetica; la relazione della chimica con l'ambiente, nel duplice aspetto dei gravi problemi che pone e delle soluzioni che essa sola può fornire. Non mancano pagine sulle curiosità della chimica (l'arcobaleno, la luce dell'alba sono bellezze che hanno una base chimica) e su temi concreti e immediati, come il rapporto fra chimica e media o il riciclaggio della plastica e l'inquinamento.
Il lavoro di realizzazione del sito è tuttora in corso. Chi volesse dare un contributo delle pagine è invitato a mettersi in contatto con i curatori.