GLI INSEGNANTI PRECARI E LE FAMIGLIE DEI DISABILI DEVONO FESTEGGIARE?
Data: Venerd́, 19 ottobre 2007 ore 00:05:00 CEST
Argomento: Opinioni


Gli insegnanti precari e le famiglie degli alunni devono festeggiare?
IL BICCHIERE UN PO' PIENO!

Abbiamo vinto! Come ci piacerebbe poter dire così!
La nostra mobilitazione, il nostro impegno, la nostra rabbia hanno ottenuto finalmente un risultato.
Tra qualche giorno l'Usp (ex Provveditorato agli studi) annuncerà un aumento di cattedre sul sostegno.
Saranno assegnate 45 nuove cattedre che permetteranno ad almeno 45 alunni disabili di ricevere ciò che di diritto spetterebbe a tutti, cioè un adeguato e specialistico sostegno alla loro integrazione scolastica. 45 precari avranno finalmente il lavoro che loro spetta per competenza e per decenza, avranno la possibilità di vivere degnamente la propria vita.
Abbiamo fatto di tutto per far sentire la nostra voce, è stata dura, ci siamo sentiti isolati, abbandonati dai sindacati cosiddetti maggiormente rappresentativi (CGIL, CISL, UIL, SNALS, GILDA, ecc.), unici al nostro fianco sono stati i COBAS Scuola (a loro vanno i nostri ringraziamenti), ma alla fine ce l'abbiamo fatta!

IL BICCHIERE QUASI VUOTO!

Per rimanere solo a quest'anno scolastico, sono stati tagliati 350 posti di sostegno.
Ora veniamo a sapere che tra qualche giorno l'Usp assegnerà 45 nuove cattedre sulle varie classi di sostegno. Questo è tutto?
E gli altri (al minimo) 300 alunni disabili? E gli altri 300 precari? Sono sfortunati o che? Hanno perso alla lotteria o stiamo parlando di diritti e dignità negate alle famiglie ed ai precari? Abbiamo la sensazione di essere presi per i fondelli con in più un Ministro della Pubblica Istruzione, On. G. Fioroni, che candidamente afferma di voler ridurre significativamente in futuro il numero e il ruolo degli insegnanti di sostegno e di modificare addirittura la Legge 104!

Comitato Insegnanti Precari Salerno
COBAS Scuola Salerno
Genitori alunni disabili
www.precarisalerno.forumup.it
17/10/2007






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