DOCENTI PRECARI, ATTENZIONE ALLE FREGATURE DELLA NUOVA FINANZIARIA
Data: Domenica, 14 ottobre 2007 ore 09:35:06 CEST
Argomento: Opinioni


Il Comitato Ruolo per il Sostegno di Catania :
invita i colleghi a non sentirsi appagati e garantiti dalle proposte contenute nella nuova Legge Finanziaria.
 Se si pone mente, infatti, con visione concreta e realistica, a cifre e strumenti normativi si comprende come l’obiettivo perseguito è ben lungi dall’essere realizzato e i tagli ci sono anche se non si vedono subito.
Con la nuova finanziaria verrà superato il rapporto che determina l’organico di diritto (1:138) e sarà sostituito da un meno favorevole rapporto complessivo (organico di fatto e organico di diritto) per il quale “…il numero dei posti degli insegnanti di sostegno, a decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, non può superare complessivamente il 25% del numero delle sezioni e delle classi previste nell’organico di diritto dell’anno scolastico 2006/2007 ….e in modo da non superare un rapporto medio nazionale di un insegnante ogni due alunni diversamente abili anche attraverso opportune compensazioni tra province diverse…..”  (art. 66, comma 2)
Era giusto abolire il vecchio criterio, ma l’inganno consiste nell’averlo sostituito con uno più sfavorevole perché prescinde dalla individuazione di organici corrispondenti alle effettive esigenze.
Un altro punto inquietante prospettato dalla finanziaria riguarda la previsione di corsi di riconversione per personale docente perdente posto, “…tramite corsi di specializzazioni intensivi, compresi quelli di sostegno, cui è obbligatorio partecipare…”(art.66, comma 1, lettera d): ciò, chiaramente, significa che delle 17.000 immissioni in ruolo previste per i docenti di sostegno, molte riguarderanno  docenti già di ruolo, ma divenuti soprannumerari!!
La soluzione così prospettata se, da un lato, non garantisce gli alunni diversamente abili poiché, al posto di docenti già specializzati nel Sostegno e che lo praticano da molti anni si vorrebbero inserire docenti curriculari che il Governo intende “riciclare” pur di risparmiare, dall’altro disattende le promesse elettorali sulla eliminazione del precariato e  frustra le legittime aspettative di chi da anni, tra specializzazioni e sacrifici ha consentito l’integrazione scolastica degli alunni più deboli.
L’amara considerazione conclusiva è che il posto di lodevoli obiettivi sociali sia stato preso dalla pratica commerciale “dell’usa e getta”.
E ’sufficiente tutto questo per vederci finalmente COMPATTI nel COMUNE OBIETTIVO?

INVITIAMO TUTTI I PRECARI DELLA SCUOLA ED IN PARTICOLARE I DOCENTI DI SOSTEGNO A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE  CHE SI SVOLGERA’ A ROMA IL 20 OTTOBRE  CONTRO OGNI FORMA DI PRECARIATO.
PER LE ADESIONI E LE INFORMAZIONI SUGLI ORARI DI PARTENZA DA CATANIA CON IL PULMAN (COSTO 5 EURO) CONTATTARE PIERANGELO SPADARO AL 348/9171782.

E RICORDATEVI IL NOSTRO MOTTO: “CHI COMBATTE PUO’PERDERE, MA CHI NON COMBATTE HA GIA’ PERSO”.

Comitato ruolo per il sostegno
ruoloperilsostegno@libero.it






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-8704.html