CONTRATTO SCUOLA 2006-09, LA TRATTATIVA NO STOP VA AVANTI
Data: Sabato, 06 ottobre 2007 ore 15:02:03 CEST
Argomento: Comunicati


Contratto scuola 2006-2009: la trattativa "no-stop" va avanti

6 ottobre - 13:30

Si è conclusa l'analisi dell'intero testo contrattuale e, mentre la delegazione Aran lavora sulle integrazioni, prosegue il confronto sulla parte economica, sia per quanto riguarda gli incrementi del salario che per le verifiche contabili sulle novità richieste: in particolare i nuovi parametri di distribuzione del Fondo.

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6 ottobre - 10:30
Contratto scuola 2006-2009: la trattativa sul contratto scuola prosegue

La trattativa sul contratto scuola sta proseguendo. La parte relativa alle retribuzioni del personale il tema di queste ore.

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5 ottobre 2007 - 18:30
Le parti riunite all’Aran esaminano a ritmo serrato tutti gli articoli del testo contrattuale

Prosegue a ritmo serrato la trattativa sul contratto scuola. Poco dopo le 18 le parti hanno concluso l’esame degli articoli che riguardano gli istituti contrattuali, la professionalità di tutto il personale docente e ATA e la formazione. Sui docenti buona parte del lavoro era stata conclusa già ieri.

Vi sono importanti novità in termini di rafforzamento dei diritti, nella gestione degli orari, sul ruolo della contrattazione di vari aspetti organizzativi della scuola compresa l’organizzazione del lavoro del personale.

Migliorate le norme sul part-time.

Per i docenti viene definito con maggiore chiarezza e puntualità l’obbligo di servizio legato all’orario. Per un rilancio della valorizzazione professionale e sulla carriera dei docenti è stato richiesto un impegno di maggiori risorse, ma l’argomento verrà discusso con il prossimo biennio contrattuale.

Per il personale Ata è stata risolta una questione importante: la mensa gratuita per chi è impegnato nell’assistenza agli alunni durante i pasti. È stata rinviata a una prossima sequenza contrattuale (da tenersi entro 60 gg dalla firma definitiva del contratto) la questione dello sviluppo professionale di tutte le figure Ata.

Importanti novità anche per i supplenti. È stato affermato il principio della continuità didattica quando la supplenza si protragga dopo il 30 aprile: il contratto termina alla fine delle lezioni (scrutini compresi). Positivo per i supplenti, ma soprattutto per gli alunni.

Alle supplenti in congedo obbligatorio per maternità viene riconosciuto il diritto alla proroga del contratto. Un vero e concreto riconoscimento alla maternità e alla famiglia. Ai supplenti infine viene anche riconosciuto il pagamento della domenica successiva al termine del contratto.

Obiettivi, finalità e criteri di ripartizione delle risorse della formazione tornano ad essere materia di contrattazione.

Superare la frammentarietà degli interventi ericondurli in un sistema organico diventa quindi un obiettivo preciso per la contrattazione, così come la necessaria revisione delle modalità di accreditamento degli enti.

Si riafferma con nettezza il dovere dell’Amministrazione a formare i propri dipendenti ed il diritto dei lavoratori ad usufruirne.

Alle 19 si entra nella parte più delicata, il capitolo delle retribuzioni del personale.






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