Nuova sede per l'Ufficio Scolastico Provinciale. Sarà ospitato nell’ex centro sociale di Tremestieri Etneo dopo la ristrutturazione
Data: Mercoledì, 26 settembre 2007 ore 09:47:20 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Gli uffici della Provincia a Tremestieri saranno ampliati. Sarà costruito un nuovo edificio da destinarsi a uffici comunali, mentre l’ex centro sociale, dopo l’intervento di recupero, sarà destinato ad ufficio scolastico provinciale, cioè ad ospitare il provveditorato agli studi.

Il complesso immobiliare che ospiterà gli altri uffici provinciali dovrà nascere in una vasta area di circa 60mila metri quadrati compresa tra le vie del Canalicchio e del Parco.

Una decisione resa possibile dal Consiglio comunale di Tremestieri che, nel corso dell’ultima seduta, ha espresso parere favorevole alla variante urbanistica correlata alla proposta progettuale della Provincia di Catania che, lo scorso febbraio, ha presentato la richiesta al Comune e all’assessorato regionale Territorio e Ambiente prevedendo interventi a scomputo degli oneri di urbanizzazione.

La realizzazione del nuovo edificio per uffici provinciali sarà affidata ad un concessionario che dovrà curarne l’esecuzione in un periodo di tempo non inferiore a 18 mesi. Il finanziamento si basa essenzialmente sulle minori spese per fitti che la Provincia dovrà sostenere a seguito della fruizione della struttura.

Per quanto riguarda l’ex centro sociale - la megastruttura vetusta e incompleta che si può notare anche dalla tangenziale - va detto che l’immobile per i prossimi dieci anni rimarrà di proprietà del Comune e in uso gratuito alla Provincia a scomputo delle maggiori spese sostenute dall’ente provinciale per oneri di urbanizzazione. Si tratta - spiega l’ing. Maurizio Trainiti, responsabile dell’ufficio urbanistica della Provincia - di una struttura i cui lavori sono stati interrotti nel ’92 a causa di una variante in corso d’opera che non ha trovato il finanziamento né della Regione, né del comune di Tremestieri Etneo, territorio su cui ricade "l’incompiuta".

Successivamente il Comune assumerà il pieno uso e riceverà un canone di affitto contrattualmente convenuto. Inoltre, secondo il protocollo d’intesa firmato tra Provincia e Comune, saranno realizzati uffici comunali su un’area di circa 180 mq, sempre a spese della Provincia. Il consigliere Lucia Di Mauro che, pure ha votato a favore, ha espresso il proprio rammarico per una scelta a suo avviso non conveniente, eppure necessaria "perché non è giusto mantenere ancora una tale struttura in stato di abbandono e di degrado".

Al consigliere Mariano Urzì che chiede "come mai fra le opere da costruire a scomputo degli oneri di urbanizzazione non sia stata prevista la realizzazione di un asilo nido", il sindaco Salvatore Giuffrida ricorda che in passato l’attuale plesso che ospita la delegazione comunale era stato destinato a scuola materna, ma le iscrizioni all’asilo nido nella frazione Canalicchio non hanno raggiunto il numero sufficiente per cui si è scelto di cambiare la destinazione d’uso. Il sindaco, piuttosto, ha chiesto all’ing. Trainiti di inserire tra le opere da realizzare a carico della Provincia anche una rotatoria di accesso all’autostrada in via Pietra dell’Ova.

Positiva la sua valutazione del progetto. "Oltre a valorizzare un’area abbandonata di notevole pregio - sostiene - si determina un incremento di valore di tutta la zona per l’obiettivo qualificato e per la possibilità di concentrare uffici provinciali in un unico sito. Con un’enorme ricaduta sull’economia della frazione, dove risiedono 10mila persone, e quindi di tutto Tremestieri".

CARMELO DI MAURO (da www.lasicilia.it)







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