Le notizie dalle scuole della provincia di Catania
Data: Martedì, 18 settembre 2007 ore 15:22:36 CEST
Argomento: Rassegna stampa


17.09.2007 (Catania, Fiumefreddo, Acireale, Biancavilla, Caltagirone)

 

ALLA PROVINCIA. Apertura dell’anno scolastico e presentazione delle attività

Questa settimana è davvero quella che segna il ritorno di tutti gli studenti sui banchi di scuola. Ecco perché oggi, alle 10, nella sede della Provincia (via Nuovaluce 67) l’assessore regionale alla Pubblica istruzione, Lino Leanza, presenterà le iniziative, le attività e i percorsi che caratterizzano il nuovo anno scolastico nelle scuole siciliane. Contestualmente, nella sala conferenze (4° piano) il presidente della Provincia, Raffaele Lombardo, e l’assessore alle Politiche scolastiche, Margherita Ferro, presiederanno una manifestazione organizzata proprio in occasione dell’apertura del nuovo anno scolastico.

Saranno presenti Patrizia Monterosso del dipartimento regionale Pubblica istruzione, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Raffaele Zanoli, i presidi degli Istituti superiori e gli studenti che hanno ottenuto l’eccellenza e una rappresentanza dei diplomati con il massimo dei voti. Il presidente del Consiglio provinciale, Pippo Pagano, porterà il saluto dei consiglieri. Durante la manifestazione saranno consegnate bandiere - siciliana, italiana ed europea - per sottolineare l’appartenenza del territorio alle nostre radici e tradizioni.

(da www.lasicilia.it)

 

Fiumefreddo. Inizio rinviato alla «Piemonte»: L’impresa sta ancora rimuovendo il materiale di risulta, si comincerà mercoledì 20 

Con l’inizio del nuovo anno scolastico arriva anche un cambio al vertice della dirigenza del circolo didattico "Rosario Livatino" di Fiumefreddo. Al posto della uscente prof. Maria Rita La Spina, trasferitasi a Bronte, si è insediata la nuova dirigente scolastica, la prof. Maria Elena Grassi, proveniente dall’istituto professionale di Stato "Majorana- Sabin" di Giarre dove ha insegnato Lettere. In precedenza aveva lavorato al primo circolo didattico giarrese con la qualifica di psicopedagogista.

Da stamane era stato programmato l’inizio delle lezioni in tutti i plessi dipendenti dal circolo didattico, ma è sorto un problema alla scuola "Principessa di Piemonte" che vede l’impresa che ha eseguito i lavori di ristrutturazione del plesso ancora impegnata con materiale di risulta e ponteggi presenti al piano dell’edificio che hanno fatto scattare motivi di opportunità alla responsabile della scuola che ha comunicato alle famiglie che "l’ingresso degli alunni frequentanti quel plesso è spostato alle ore 8,30 del giorno 20 settembre". Tutto normale,invece, per le scuole di Feudogrande e la scuola dell’infanzia, "plesso Meli - Quasimodo". Le prime classi della scuola primaria per i primi giorni osserveranno l’orario dalle ore 8,30 alle ore 11 per dare corso al progetto di accoglienza. A partire da giovedì prossimo resteranno in classe sino alle ore 12,30. Le seconde, terze, quarte e quinte si presenteranno alle ore 8,30 ed usciranno alle 12,30. La scuola dell’infanzia per la prima settimana entreranno alle 8 ed usciranno alle 11, mentre nella seconda settimana si tratteranno in aula sino alle ore 13.

La dirigente ha manifestato l’impegno a salutare tutti i genitori dei ragazzi presentandosi, ad inizio giornata, in ogni classe per rappresentare l’interesse delle scuola per una sinergia con le famiglie. "Sono felice di essere a Fiumefreddo - dichiara la dirigente - perché è una bella realtà ed è una scommessa forte. Ho trovato il personale scolastico disponibile a collaborare per rendere sempre efficiente il servizio scolastico ed ho avuto modo di incontrare l’amministrazione comunale in un segno di cordialità e volontà di collaborazione nell’interesse generale della popolazione scolastica". Tra le novità espresse dalla prof. Grassi quella della creazione del giornale di classe, per creare l’interesse alla lettura ed alla curiosità da parte degli scolari, aprendo un rapporto di approfondimento con la stampa attraverso incontri periodici con i giornalisti che si recheranno nelle scuole per "raccontare" le loro esperienze lavorative.

ANGELO VECCHIO RUGGERI (da www.lasicilia.it)

 

Acireale, primo giorno al nuovo liceo classico

È un primo giorno di scuola che scrive una pagina importante della storia del «Gulli e Pennisi» quello che si apre oggi allo storico liceo classico acese. È il giorno del passaggio alla "scuola promessa" che vede i liceali per la prima volta solcare l’ingesso della ex scuola elementare in via Bonaccorsi, che era loro destinata già da 20 anni.

Negli scorsi mesi, sono stati avviati alcuni lavori di adeguamento dell’immobile. Grazie allo stanziamento di diversi fondi, è stato possibile acquisire alcuni prefabbricati che completeranno la struttura del liceo, consentendo di mettere a disposizione dei ragazzi maggiori spazi. La prima campanella suonerà alle 8,10 per i ragazzi della centrale e del San Michele. Due istituti per un solo liceo, perché solo nel 2008 verranno dimessi gli affitti passivi relativi alla succursale del liceo nell’istituto di via Dafnica. questa una delle ultime tappe importanti che servono a riunire tutto il liceo all’interno dello stesso istituto, consentendo alla Provincia un risparmio di risorse non indifferente. Da oggi, alla centrale si partirà con le aule disponibili. Il "popolo del Gulli" è in crescendo e anche quest’anno si è confermato il trend che vede aumentare il numero di iscritti. Da oggi si collauda una "scuola promessa" ottenuta dopo anni di lotta. Ci sono finalmente aule più grandi, laboratori, una palestra e la tanto agognata aula magna.

TERESA GRASSO (da www.lasicilia.it)

 

Biancavilla. Restyling nelle scuole

Interventi di edilizia scolastica in fase di completamento, a Biancavilla, per consentire un avvio di lezione senza particolari disagi. Opere di manutenzione e messa in sicurezza per 400mila euro un po’ ovunque nei plessi del centro etneo. Nella scuola media "Luigi Sturzo", i lavori di sistemazione e adeguamento alle norme di sicurezza si stanno eseguendo con un finanziamento regionale di 154mila euro. Le opere interessano quattro aule (due già completate, altre due in fase di ultimazione), nelle quali erano apparse delle crepe, rendendo necessario il rifacimento della pavimentazione. Gli interventi continueranno per l’ascensore e la caldaia. Messa in sicurezza anche negli edifici del primo circolo didattico. Nella scuola elementare "Guglielmo Marconi" la manutenzione e la pulizia del tetto è stata completata. L’accumulo di acqua piovana aveva fatto emergere in alcune aule del secondo piano umidità e muffa, ora coperte da tinteggiatura. Opere più complesse e articolate, invece, al plesso "San Giovanni Bosco". I progetti di sistemazione degli esterni verranno presentati entro metà ottobre. I lavori saranno eseguiti sulla base di un finanziamento, anch’esso regionale, di 200mila euro. Le opere del secondo circolo didattico hanno riguardato la sistemazione del cortile ed il montaggio della tensostruttura per attività fisiche e di laboratorio. L’abbattimento delle barriere architettoniche interesserà, infine, i locali di via dei Mandorli dell’Istituto comprensivo "Antonio Bruno". «Siamo pronti ad aprire l’anno scolastico - spiega Salvuccio Furnari, assessore alle Politiche scolastiche - nel modo più sereno, senza che gli interventi in corso o programmati creino problemi al normale svolgimento delle attività didattiche. Non a caso - sottolinea Furnari - abbiamo indicato come prioritari tutti quegli interventi ricadenti all’interno degli edifici scolastici per poi passare a quelli esterni». I vari lavori sono seguiti dall’Ufficio "Edilizia scolastica", di cui è responsabile l’arch. Maria Cristina Bisogni.

VITTORIO FIORENZA (da www.lasicilia.it)

 

CALTAGIRONE «La riapertura delle scuole ripropone vecchi problemi»

"La riapertura dell’anno scolastico ripropone le drammatiche condizioni in cui versano molti edifici di proprietà della Provincia Regionale di Catania, adibiti a sedi di istituti di scuola media superiore". Atto d’accusa del vicepresidente del Consiglio provinciale di Catania, Fabio Roccuzzo, all’indirizzo dell’Amministrazione provinciale, "per le inqualificabili condizioni di alcune scuole di Caltagirone, che servono un’ampia utenza dell’intero comprensorio".

Roccuzzo stigmatizza "l’inaccettabile decisione con cui il centrodestra, in Consiglio provinciale, ha impedito, durante la trattazione del Piano triennale delle opere pubbliche, che venissero finanziati i progetti di riqualificazione e ristrutturazione del Liceo classico "Secusio", dell’Istituto tecnico professionale "Dalla Chiesa" e dell’Istituto tecnico agrario "Cucuzza", proposti da me e condivisi anche dal collega Calogero Giancona. "Se accolti - continua Roccuzzo - gli emendamenti presentati avrebbero reso immediatamente realizzabili - perché esecutivi, immediatamente cantierabili e dotati dei visti tecnici e di regolarità contabile - i seguenti progetti: manutenzione straordinaria del Secusio per l’importo di 2 milioni 500 mila euro; manutenzione straordinaria del ’Cucuzza’ per 895 mila euro; manutenzione straordinaria del ’Dalla Chiesa’ per 2 milioni 200 mila euro".

L. S. (da www.lasicilia.it)







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