Il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale
Raffaele Zanoli, insieme al funzionario che
coordina il settore del personale ata, Cesarea
Brogna, ha rinviato la pubblicazione del calendario
per l’individuazione di ulteriori contratti
di lavoro a tempo determinato del personale
ata; nomina anche di un posto di direttore
amministrativo per mancata assunzione in
servizio del personale già nominato. Il rinvio
è scaturito dal fatto che molti dirigenti scolastici
non hanno ancora trasmesso le assunzioni
in servizio e le mancate assunzioni del personale
già individuato e destinatario di contratti
sempre a tempo determinato.
Il nuovo calendario sarà affisso all’albo del circolo
didattico «Pizzigoni» lunedì 17. Sempre lunedì,
alle 9, presso la sede dell’ufficio scolastico
provinciale si procederà all’individuazione di
un destinatario di contratto a tempo indeterminato
per il profilo di Dsga (ex segretario), a seguito
di mancata assunzione.
Per quanto concerne
il personale docente, lunedì 17 presso l’istituto
«Petrarca», scuola polo, diretta dal preside
Gagliano, si procederà a una nuova convocazione
per le nomine a tempo determinato di docenti
precari delle scuole sedondarie di primo e
di secondo grado. Si tratta di nuove convocazioni
per procedere a scorrimenti,rettifiche o cambiamenti
di incarico per posti sopravvenuti o venuti
meno in diverse scuole.
Intanto, ieri sul sito
www.petrarcaduemila.it è stato pubblicato
l’elenco delle classi di concorso interessate alle
singole situazioni e quello relativo ai docenti
convocati. Oltre alle rettifiche previste sarà possibile
effettuare qualche assunzione destinata a
docenti che non erano stati individuati e che
adesso vedono riaccendersi la speranza di
un’occupazione.
Purtroppo, si registrano ulteriori ritardi per la
pubblicazione delle graduatorie di istituto di
prima fascia che era attesa per questo fine settimana.
Pare che bisognerà aspettare altri giorni
per potere avere a disposizione delle scuole
gli elenchi che i dirigenti scolastici devono consultare
per individuare i destinatari di numerose
supplenze che restano da assegnare. Ciò non
può che determinare qualche disagio poiché il
completamento degli organici delle scuole dipende
ancora dalla copertura di posti disponibili
e di assenze temporanee di docenti che devono
essere rimpiazzati con personale precario.
MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)