Tramonta finalmente un periodo di disagio per le istituzioni
scolastiche che ora possono adempiere con
maggiore serenità a un obbligo dettato dalla vigente
legge finanziaria che prevede la comunicazione dell’assunzione
il giorno prima dell’effettivo reclutamento.
Nella quasi totalità dei casi, le scuole non hanno
avuto la possibilità di rispettare la legge in quanto le assunzioni
dei supplenti quasi sempre avvengono lo stesso
giorno della stipula del contratto e ciò è avvenuto anche
nei casi di individuazione precedente operata da altri
uffici sia per assunzioni a tempo indeterminato che
fino al termine delle lezioni. Avendo la possibilità di
presentarsi a scuola anche dopo l’individuazione, nella
maggior parte dei casi, l’interessato si presenta presso
l’istituzione il giorno stesso dell’assunzione. Le stesse
difficoltà si sono avute soprattutto con le nomine dei
supplenti temporanei quasi sempre individuati nella
mattinata ed assunti con urgenza.
I centri territoriali per l’impiego prima, e l’ispettorato
del lavoro poi, hanno evidenziato una inosservanza
della norma sia nei casi in cui era prevista una tolleranza,
sia per tutte le comunicazioni arretrate. Si consideri
che le scuole avevano ricevuto istruzioni a marzo su
adempimenti entrati in vigore fin dal primo gennaio.
Ciò ha fatto scattare una serie di sanzioni che moltissime
scuole si sono viste recapitare con l’addebito di
somme notevoli. Con il decreto Fioroni tutte le pregresse
sanzioni sono state annullate ed è stato concesso alle
scuole un margine più ampio poiché adesso la comunicazione
potrà essere inviata ai centri territoriali per
l’impiego entro il decimo giorno dall’assunzione. Soddisfazione
esprimono tutti i dirigenti scolastici e in
particolare l’Andis che aveva predisposto ogni iniziativa
per prevenire un contenzioso che adesso è stato totalmente
scongiurato.
MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)