LO SNALS E LA «RIFORMA» FIORONI - Le critiche: poche risorse per la scuola e i sindacati non sono stati consultati
Data: Lunedì, 10 settembre 2007 ore 19:38:02 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Lo Snals, in merito alle nuove Indicazioni del ministro Fioroni, ha diffuso un comunicato in cui, pur apprezzando il tentativo del ministro di rinnovare la scuola di Stato, allineandola ai Paesi europei, esprime delle riserve per la mancata consultazione del personale scolastico prima dell’avvio della sperimentazione e per l’esiguità delle risorse finanziarie messe a disposizione.

«La decisione del ministro di emanare nuove indicazioni nazionali che privilegiano l’insegnamento curriculare fondato sulla conoscenza dell’italiano, matematica, storia, geografia e scienza trova lo Snals perfettamente d’accordo - scrive sul comunicato il segretario provinciale dello Snals Giovanni Tempera - . Il nostro sindacato ha sempre guardato con riserva alla prevalenza dei valori finora attribuiti all’imprenditorialità e alla informazione, nei programmi scolastici, rispetto alle conoscenze di base che rivestono un ruolo essenziale per il perseguimento di qualsiasi altro obiettivo formativo.

Riteniamo però necessario che l’insegnamento dell’inglese sia considerato tra le materie fondamentali e proposto agli alunni quanto più precocemente possibile. Lo Snals esprime tuttavia riserve per la mancata consultazione del personale scolastico prima dell’avvio della sperimentazione e per l’esiguità delle risorse finanziarie messe a disposizione, pur apprezzando gli interventi innovativi che condividiamo. Il sindacato fornirà il proprio contributo alle innovazioni avviate, anche mediante la promozione di iniziative atte a favorire il confronto tra i docenti, il mondo accademico e le associazioni dei genitori».

Intanto, in tutti i collegi dei docenti, riuniti dal primo settembre scorso per programmare tutte le attività didattiche ed organizzative per il nuovo anno scolastico, si discute sulle nuove Indicazioni nazionali presentate da Fioroni che saranno avviate in via sperimentale nelle istituzioni scolastiche fino al 2009.

M. C. (da www.lasicilia.it)







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-8276.html