Buone speranze per potenziare gli edifici
scolastici nel catanese e per garantirne la sicurezza.
A tal proposito, l’assessore regionale
alla Pi Lino Leanza ha presentato il disegno
di legge per quanto concerne il diritto
allo studio.
Si prevedono sostanziali migliorie
per l’edilizia scolastica, con interventi
che coinvolgono anche i privati, forme di
programmazione e controllo che garantiscono
l’aggiornamento tempestivo della conoscenza
del patrimonio edilizio e la garanzia
del monitoraggio dei sicurezza degli edifici
scolastici.
Sono previste misure di sostegno
economico (borse di studio e assegni di
studio, uso gratuito dei libri di testo) sia alle
fasce economicamente
deboli che all’individuazione
delle eccellenze. Si parla
anche di percorsi di
completamento dell’obbligo
dell’istruzione in rapporto
con l’acquisizione di
competenze e la formazione
post obbligo, includendovi
l’area vasta ed eterogenea
dell’istruzione degli
adulti.
Sono ribadite e ampliate
le forme di intervento
della Regione a favore dell’istruzione professionale
e post-obbligo. Viene articolato
sistema di sostegno alla formazione post
obbligo e superiore, di cui fanno parte sia
corsi Ifts, sia il supporto organizzativo e finanziario
ai Master universitari e ai corsi di
specializzazione post laurea.
Sono previsti
altresì accordi interistituzionali per la formazione
e l’aggiornamento del personale
sistemi di istruzione per adulti. Si mette in
rilievo la promozione della partecipazione
alle politiche del diritto allo studio, forme di
collaborazione istituzionali e la conferenza
permanente per il diritto allo studio e la libera
scelta educativa che sarà presieduta
dall’assessore regionale al ramo della quale
fanno parte anche le organizzazioni sindacali,
le associazioni professionali, le famiglie,
le aree svantaggiate. Infine sistema di monitoraggio,
aggancio al sistema informativo
regionale, istituzione di un sistema integrato
di anagrafe degli studenti, per un lavoro
efficace contro la dispersione.
M. C. (da www.lasicilia.it)