Via ai corsi sperimentali d’istruzione. Destinati agli studenti che hanno superato l’esame di licenza media: si comincia il 1º settembre
Data: Sabato, 14 luglio 2007 ore 20:13:02 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Saranno avviati dal prossimo primo settembre i corsi di istruzione e formazione professionale che consentiranno l’assolvimento dell’obbligo scolastico. Corsi che verranno effettuati in virtù dell’accordo del 27 gennaio scorso tra i dirigenti generali del dipartimento regionale pubblica istruzione, della formazione professionale, dell’agenzia dell’impiego ed il direttore dell’ufficio scolastico regionale.

Un compito di particolare importanza lo avranno i dirigenti scolastici degli istituti di istruzione secondaria di primo grado che dovranno verificare l’assolvimento dell’obbligo scolastico anche per l’iscrizione ai percorsi sperimentali degli alunni che frequentano l’ultimo anno dell’ex scuola media. Pertanto, sono soggetti destinatari i giovani che hanno superato l’esame di Stato di licenza media ed intendono assolvere il proprio obbligo di istruzione attraverso i percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale.

Al termine dei percorsi i giovani conseguiranno, oltre alla promozione alla classe successiva del corso di studi frequentato, anche l’attestato di qualifica professionale previsto dalla normativa vigente in materia di formazione professionale o crediti per il suo conseguimento.

L’offerta dei corsi è di due tipologie. Attivazione di un percorso integrato per una intera classe; attivazione, sin dal primo anno di scuola superiore, di un percorso modulare rivolto a gruppi di studenti di più classi (classi aperte). Percorsi triennali di formazione integrati con l’istruzione, realizzati con specifiche intese tra l’istruzione pubblica e la struttura formativa e in cui sia prevalente l’acquisizione di competenze di tipo tecnico professionali e sia assicurata anche l’acquisizione di competenze di base.

Il monte ore complessivo è di un minimo di 990 ore annue e massimo 1050 di cui almeno 200 per la realizzazione degli standard minimi relativi alle competenze di base. Al termine dei percorsi triennali i giovani conseguiranno l’attestato di qualifica professionale o eventuale credito per un eventuale rientro nel sistema di istruzione.

Le domande di iscrizione ai percorsi sperimentali di istruzione e formazione si presentano esclusivamente per una istituzione scolastica secondaria di secondo grado o per un ente di formazione professionale, domanda che deve essere raccolta dall’istituto secondario di primo grado frequentato dagli alunni che sosterranno gli esami conclusivi del primo ciclo di istruzione.

«I corsi triennali - rileva l’assessore Leanza - prevedono stage in aziende, applicazioni pratiche e laboratori, inoltre, parallelamente alla tipologia scolastica canonica, introducono attività di formazione professionale che contemplano, oltre al nucleo di saperi di base, un insieme di saperi professionali, propedeutici al rilascio di un attestato di qualifica per l’ingresso nel mondo del lavoro».

MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)







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