Sezioni primavera: entro oggi le domande per i contributi
Data: Mercoledì, 11 luglio 2007 ore 01:17:44 CEST
Argomento: Rassegna stampa


10.07.2007. Per iniziativa dell’assessore regionale alla Pubblica istruzione partono le cosiddette sezioni primavera per i bambini la cui età va dai 2 ai 3 anni. L’obiettivo è quello di rispondere alle domande sociali di servizi che si collocano tra quelli finora garantiti dai comuni con gli asili nido e con le scuole statali e non, che accolgono bambini dai tre anni in su. Entro oggi coloro che vorranno istituire le sezioni primavera dovranno presentare domande per la richiesta di accesso ai contributi per i progetti sperimentali di offerta formativa dai 2 ai 3 anni, da qui la necessità di valorizzare tutti gli iter per permettere alle istituzioni pubbliche e private di poter presentare per tempo i progetti per l’attivazione delle sezioni primavera.

Come rileva l’assessore Leanza «per le organizzazioni sindacali l’accordo nasce per rispondere ad un bisogno sociale, allargare l’offerta delle necessità socio- culturali per la fascia di età che va dai 2 ai 3 anni; vengono richiamati ad un maggiore coinvolgimento gli Enti locali in special modi i Comuni in quanto erogatori principali dei servizi socio assistenziali».

Riguardo ai criteri da seguire, d’accordo le organizzazioni sindacali, viene invitato il gruppo di valutazione dei progetti composto dall’ufficio scolastico regionale, Regione ed Anci a tenere conto dei seguenti principi. Sperimentazione che deve essere diffusa in tutto il territorio regionale e deve avere la partecipazione equa sia delle istituzioni pubbliche che private, nonché completezza delle figure professionali.

«L’impegno da parte del dipartimento pubblica istruzione, dell’ufficio scolastico regionale e provinciale, - rileva Leanza, - è quello di sollecitare le istituzioni scolastiche a preparare e presentare in tempo i progetti e non perdere l’occasione di partecipare alla sperimentazione per il rilancio della formazione in una fase particolare della vita».

Alla stipula dell’accordo definitivo, il dipartimento Pubblica istruzione, organizzatore dell’incontro, ha invitato il direttore generale dipartimento famiglia, il direttore dell’ufficio scolastico regionale,i direttori degli uffici scolastico provinciale, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della scuola, della federazione italiana scuola materna, dell’Urps e Anci.

MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)







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