Ultime battute per le 304 commissioni degli esami di
Stato edizione 2006-2007. Entro questa settimana i
12.624 candidati conosceranno il ’verdetto’. Si calcola
un’alta percentuale di promossi, ci riferiamo soprattutto
ai candidati interni, considerato che la selezione si è
fatta in sede di scrutinio finale; infatti, circa 400 alunni
non sono stati ammessi agli esami. Un’altra novità della
maturità, chiamata sperimentale, che lascia parecchi
dubbi. Oltre tutto, come abbiamo rilevato in altre occasioni,
gli alunni, senz’altro furbi, che magari prevedevano
un esito negativo in sede di scrutinio finale, si sono ritirati
prima del 15 marzo sostenendo le prove da privatisti,
con la speranza di farcela, magari facendo gli esami
con una commissione come si suol dire di ’manica larga’.
L’agitazione dei candidati e dei loro genitori non è per
la promozione, quasi assicurata, ma per il voto finale.
Tutti sperano di ottenere ’100’ o un voto ’alto’ per avere
più possibilità di inserimento nel mondo del lavoro, soprattutto
coloro che usciranno dagli istituti tecnici e
professionali e non hanno in programma di frequentare
l’università.
Intanto i presidenti che non hanno ancora ricevuto alcuna
indennità protestano e qualcuno addirittura minaccia
di non consegnare gli elenchi della valutazione alle
scuole, sede di lavoro. Sono sul piede di guerra anche i
presidenti che hanno diretto le commissioni degli esami
di Stato di licenza Media, i quali non hanno avuto neppure
un euro. Pare che l’ANP( associazione nazionale presidi)
diretta dal dirigente scolastico prof. Indelicato stia
per inoltrare i ricorsi al giudice del lavoro.
Insomma, un esame di Stato ricco di tantissime polemiche
in tutti i settori.
M.C. (da
www.lasicilia.it)